Intervistato da Giuseppe Sciascia su “La Prealpina”, l’AD Luis Scola ha parlato a tutto campo, partendo dal tema del nuovo head coach: “Tom Bialaszewski non sarà il nostro allenatore per la prossima stagione. Sono particolarmente legato a lui fin dai tempi dell'Olimpia e sono contento che abbia potuto debuttare da head coach a Varese. La stagione non è andata come tutti avremmo voluto, ne abbiamo parlato e abbiamo deciso che la cosa migliore fosse chiudere il rapporto. L’'inizio negativo è stata responsabilità nostra; lo abbiamo aiutato sistemando l'organico e dopo l'arrivo di Mannion la squadra ha giocato meglio, esprimendo un basket più vicino alle nostre idee. Tom aveva libertà totale nelle scelte tecniche, non è paragonabile l'anno scorso a quello appena concluso”.
E adesso chi prenderà il suo posto? “Abbiamo fatto una proposta ad Herman Mandole per il ruolo di capo allenatore. Riteniamo abbia le caratteristiche giuste per guidare la squadra, anche per dare continuità a quanto è stato fatto di buono nella seconda metà della stagione. A parole ha accettato, dobbiamo definire i dettagli contrattuali. Vorremmo che insieme a lui restasse anche Legovich: stimiamo molto Marco e gli abbiamo fatto una proposta pluriennale per restare”. C’è spazio anche per un bilancio dell’annata 2023/24: “Non siamo soddisfatti del risultato stagionale: la salvezza non è un traguardo da festeggiare. Anche se il quattordicesimo posto di quest'anno, a pari merito con altre tre squadre, era più vicino ai playoff che alla retrocessione. Dopo l'arrivo di Mannion abbiamo vinto 9 partite su 18, col 50% di successi avremmo fatto i playoff. Non significa che le 12 partite precedenti non vadano considerate, però con i correttivi giusti ci siamo avvicinati alle nostre idee di basket. Fare cambi non ci piace, ma è stato indispensabile".
Ci sono novità sul futuro di Nico Mannion? “Vorremmo ovviamente che restasse, nel suo contratto ci sono scadenze prefissate per Eurolega e NBA; la cosa importante è che è contento di stare qui, poi se arriverà una proposta NBA sarò il primo ad essere contento. Il nostro obiettivo sarebbe quello di dare continuità almeno per il 60% alla squadra di quest'anno, indicando con questo numero il minutaggio dei giocatori e non sei su 10".
Scola ha fissato anche i traguardi in ottica 2024/25: “Varese deve puntare ai playoff e cercheremo i migliori giocatori possibili per centrare questo traguardo. Se restasse Nico Mannion sarebbe più facile: a mio avviso è il miglior giocatore del campionato. Poi dipenderà dal mercato e dalle eventuali alternative legate alle uscite. Il ritorno in Europa? Per noi è fondamentale per crescere, dunque vogliamo tornare a competere al livello che attualmente ci appartiene, ossia la FIBA Europe Cup. Ci iscriveremo in attesa di capire se la nostra richiesta sarà accolta; ci piacerebbe che i tifosi capissero il valore di questa competizione. Il campionato è prioritario, ma la FIBA Cup non vale cinque volte meno della serie A".
