Intervistato da Maurizio Innocenti su “La Nazione – Pistoia”, Gianluca Della Rosa ha parlato del bel momento in cui lui Lorenzo Saccaggi, Carl Wheatle e Angelo Del Chiaro si sono abbracciati in campo al termine della Gara 3 contro Brescia che ha sancito l’eliminazione dell’Estra Pistoia dagli LBA Playoff UnipolSai 2024: "In quell'abbraccio c'è tutto, la rinascita dopo l'auto retrocessione con un'annata al di sotto delle aspettative ma poi sono arrivate stagioni fantastiche aprendo un cerchio che si è chiuso in Gara 3 nel modo migliore. L'emozione è tanta e per noi quell'abbraccio ha un valore particolare perché ci siamo sempre stati, ci abbiamo sempre messo la faccia. C'è da ringraziare tutto specialmente i miei compagni del gruppo degli italiani perché abbiamo condiviso tanto ed è sempre bello farlo con persone che reputi amici”.
“Sono molto emozionato è un sogno aver giocato una serie play off in serie A e poter dire di provare a vincere lo scudetto era clamoroso – prosegue Della Rosa – Siamo partiti come ultima ruota del carro, ultimi schiantati, non si vinceva una partita, ricordo le prime polemiche riguardo gli italiani che non potevamo stare in campo che non avevamo la panchina, che facevamo fatica, che così non si poteva andare avanti e invece grazie alla forza del gruppo e dell'allenatore e della società e voglio ribadire che la forza del Pistoia Basket è che viviamo in un ambiente familiare dove tutti abbiamo fiducia nei nostri compagni dal presidente allo staff, una forza in più che c'è sempre stata a Pistoia. Quest'anno abbiamo dimostrato che con il gruppo si possono raggiungere obiettivi che nessuno credeva".