Intervistato da Stefano Prestisimone su “Il Mattino”, il responsabile dell’area tecnico-sportiva della Generazione Vincente Napoli Basket Pedro Llompart ha fatto il punto al termine della stagione: “Questa è stata una stagione di grandi soddisfazioni, a parte la Coppa Italia, abbiamo avuto un pubblico che si è innamorato di questa squadra. E si è parlato tanto a livello nazionale di questa Napoli. La salvezza, che era l'obiettivo di inizio stagione, l'abbiamo conquistata a gennaio e dunque siamo contenti. Ora però dobbiamo confermarci e stiamo già lavorando per questo. Ripartiamo da Milicic, De Nicolao, Lever e Dut Mabor, con il giovane Saccoccia che terremo nel gruppo perché ci crediamo. Ennis era una nostra priorità ma il livello sul quale ha giocato lo mette in una sfera forse troppo alta per noi mentre a Sokolowski abbiamo fatto una proposta di rinnovo a cifre superiori già prima della Coppa Italia. Ma lui dopo essere stato scelto come mvp ha alzato l'asticella e ora diventa più difficile. Ora gli abbiamo fatto un'altra proposta ancor più alta e aspettiamo una risposta. È ovvio che abbiamo dei limiti, non siamo una potenza top economica nel campionato. Zubcic invece è un caso particolare. Attraverso il suo agente non ha accettato una nostra proposta alcuni mesi fa e ora anche noi stiamo valutando bene. Pullen sul campo ci ha dato molto, ci ha fatto vincere alcune partite e soprattutto la Coppa Italia grazie a quel canestro incredibile in finale contro Milano. E per questo lo ringraziamo. Poi per il resto fa parte del gioco dover gestire certe situazioni. Per Owens e Brown diciamo che stiamo pensando ad altro in quei ruoli. E poi c'è Jaworski che rientrerebbe alla base ma dobbiamo capire se nella squadra che andiamo a comporre può esserci spazio anche per lui”.
Quali sono le caratteristiche tecniche che avrà in futuro la nuova Napoli? “Vogliamo alzare il livello fisico della squadra, più atletismo. E vogliamo allungare un po' la rosa, arricchirla per avere più armi a disposizione. Ovvio che ripetersi in Coppa Italia non sarà facile ma vogliano comunque fare un passo avanti nel ranking".