Intervistato da Maurizio Neri su “Il Piccolo – Alessandria”, l’amministratore delegato della Bertram Derthona Tortona Ferencz Bartocci ha parlato dell’affetto crescente che circonda la squadra: “Sì. Il saluto dei tifosi alla partenza della squadra per gara 5, nato da un'idea del presidente Marco Picchi, è stato bello. I tifosi che sono venuti a Bologna ci hanno fatto sentire meno soli nella bolgia della Segafredo Arena. E poi tanta gente all'aperitivo di mercoledì in un clima informale e piacevole. Come dice il nostro patron Beniamino Gavio: dobbiamo essere ambiziosi ma restare semplici”.
Quale voto darebbe Bartocci all’annata della Bertram: “Non un voto, ma un giudizio. Il massimo per la condotta, ma dobbiamo migliorare facendo tesoro degli errori commessi. Bravi, ma si può fare meglio. Il momento più brutto e quello più esaltante della stagione? Momenti brutti nello sport, per me, non ce ne sono. Lo sport è divertimento: nelle difficoltà non devi farti prendere dallo sconforto ma pensare come risolvere i problemi. Il momento più esaltante è il recupero con la schiacciata di Candi in gara 4 con la Virtus. L'essenza del sport di squadra in una giocata di un ragazzo che si è sempre messo al servizio del gruppo”.
Bartocci ha commentato anche l’arrivo di coach De Raffaele: “Prima che arrivasse da noi non lo conoscevo. L'altro giorno gli ho mostrato il messaggio che gli ho mandato quando ha vinto lo scudetto a Venezia e sa cosa mi ha detto (ride, ndr)? "Ah, sì, quelle risposte le facevo mandare a mia figlia...". Ho imparato a conoscerlo e sono contentissimo di lavorare con una persona e un tecnico schietto, determinato e preparato che mette la squadra davanti a tutto”.
Il nuovo palazzo pronto della Cittadella sarà disponibile per ospitare anche le partite della Bertram la prossima stagione? “Pronto per la prossima stagione, da quale giornata lo vedremo un po' più avanti. Si sta lavorando alla viabilità con la realizzazione della rotatoria sulla provinciale che disciplinerà l'accesso alla Cittadella. Si sta realizzando la cover esterna dell'arena e a fine luglio tutti i seggiolini saranno montati. Poi si dovranno fare i collaudi, che spero saranno rapidi. È vero che è un impianto privato, ma che però ha una ricaduta pubblica molto importante”.
