Il direttore generale della Dolomiti Energia Trentino, Andrea Nardelli, ha parlato con Marco Vigarani sul “Corriere del Trentino” della conferma in Eurocup del suo club: “Si tratta della nona partecipazione al torneo su undici stagioni nel professionismo. È un riconoscimento della nostra dimensione. Il mese scorso ho incontrato il Ceo di Eurolega Motiejunas e gli ho illustrato i nostri piani per il futuro, compresa l'idea di avere un nuovo palasport. Posso dire che l'Aquila ha voglia di Europa e che l'Europa è attenta all'Aquila".
Disputare una competizione europea aiuterà il club nella formazione del nuovo roster: “In due anni abbiamo portato in Eurolega quattro atleti: Spagnolo, Flaccadori, Baldwin e Grazulis. Penso sia un dato significativo. Senza dimenticare che siamo stati scelti da giovani talenti come Ellis e Niang. Per la gara interna contro Ulm avevamo undici franchigie Nba al palasport. Il percorso che abbiamo scelto è chiaro: puntare su atleti che abbiano ancora fame di arrivare in alto”.
Nardelli è entrato poi più nello specifico riguardo le possibilità di realizzazione di un nuovo impianto: “Per ora ringrazio Asis e Comune per i lavori di restyling svolti in questi giorni ma è chiaro che si stia ragionando sulla costruzione di un nuovo impianto sulla riva destra dell'Adige. Un palasport raggiungibile in pochi minuti a piedi dal centro, utile a noi come a Trentino Volley, che posizionerebbe Trento sulla mappa dei grandi eventi. Magari anche per un Mondiale di basket. Averlo pronto in 4-5 anni andrebbe benissimo".
Il budget della squadra quale sarà? “Aumenta ogni anno grazie ai grandi partner storici e alla crescita di quelli medi e piccoli. Senza dimenticare che siamo poco dopo metà giugno e abbiamo già sette giocatori sotto contratto: credo che non fosse mai accaduto prima. Hommes? Ci piacerebbe molto averlo con noi, sono sicuro che lui stia benissimo qui. Daulton è l'esempio di quanto conti per l'Aquila essere in Eurocup. Se non avessimo la coppa sarebbe difficile confermarlo, ora abbiamo buone speranze”.