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Gallinari e Spissu trascinano l'Italia al successo in amichevole sulla Spagna dopo un tempo supplementare

Danilo Gallinari

L’Italia vince all’overtime per 84-87 a Madrid contro la Spagna del ct Sergio Scariolo nell’ultima amichevole prima di volare oltreoceano in vista del preolimpico che si terrà a San Juan a Portorico. Gli Azzurri sono stati spinti dai 16 punti e 6 rimbalzi di un glaciale Gallinari, oltre che dai 14 punti e 6 assist di Spissu e dai 12 punti di Tonut.

Ottimo inizio per l’Italia, che innesca un paio di volte Melli dall’arco e approfitta della potenza di Petrucelli e Tonut per siglare il primo break 1-10. Grazie ai muscoli di Willy Hernangomez e alla mira perimetrale di Juancho Hernangomez, comunque sia, la Spagna si rimette comunque in scia a Mannion e compagni (8-12). Dopo la schiacciata del -2 di Garuba, un tap-in del guerriero Ricci fa chiudere i 10’ iniziali del match avanti agli Azzurri (10-14). Dopo un botta e risposta dall’arco tra Brizuela e Gallinari, il taglio vincente di Pajola vale anche il nuovo +6 ospite ma i concreti Fernandez e Llull ristabiliscono l’equilibrio (18-20). L’asse Pajola – Gallinari, successivamente, cerca di spingere via di nuovo l’Italia, sebbene poi Nunez e Brizuela coinvolgano bene i lunghi Pradilla e W.Hernangomez, permettendo agli iberici il riaggancio, prima che una bella penetrazione di Petrucelli ridia ossigeno alla formazione di coach Pozzecco (24-26). A seguito di un botta e risposta tra W.Hernangomez e Petrucelli, una tripla e i tiri liberi di Abrines regalano il primo vantaggio nel match agli spagnoli, che chiudono i 20’ iniziali del match sul 33-28.

In avvio di ripresa, Spissu e Petrucelli capitalizzano dall’arco gli ottimi attacchi azzurri ma il cecchino Abrines e un paio di giochi da tre punti di Willy Hernangomez tengono alle spalle Melli e compagni (42-36). A seguito di un altro botta e risposta dal perimetro tra Spissu e Abrines, Nunez aggiorna il massimo vantaggio locale sul +9, prima che Spissu e Mannion dalla lunetta e coinvolgendo il dinamico Polonara in area rimettano in scia l’Italia (50-45). Al termine del quarto, Brizuela si carica la Spagna sulle spalle ma le ottime sgasate di Polonara e Mannion non fanno mollare l’Italia (54-50 dopo 30’). Un taglio di Ricci e un appoggio di Mannion fanno proseguire il buon momento azzurro, Aldama sblocca però la Spagna con un canestro con fallo subito e poi Polonara interrompe l’impasse da entrambe le parti con la super tripla del 58-57 a 5’ dal termine. Rudy Fernandez dall’arco riaccende l’animo spagnolo, un recupero di Tonut cerca di tenere l’Italia in scia ma Llull e Juancho rispondono a Gallinari e mantiene il vantaggio dei padroni di casa (66-61 con 3’ da giocare). Proprio il numero 8 azzurro manda a bersaglio una tripla della speranza a intervallare i canestri del +6 di Willy e poi allora ci pensano l’orgoglio di Tonut e Spissu – autori di una bomba a testa in un amen – a pareggiare ancora il match sul 70-70 a 63” dalla fine. Llull cerca l’appoggio della risposta ma il suo tiro si spegne sul secondo ferro e gli Azzurri ne approfittano creando una splendida tripla poi realizzata da Tonut (70-73 a 15” dal termine). Il ct Scariolo decide quindi di affidare la sfera a Llull, che da campione non sbaglia e pareggia il match con meno ci 10” sul cronometro. L’Italia ha ancora una chance, Tonut va dentro e sbaglia, lo stesso fa Gallinari nel tentativo di tap-in e si va così al supplementare.  
Gli Azzurri cominciano con il piede giusto il supplementare grazie a un tap-in di Gallinari e alla tripla di Spissu del +5 e poi una spettacolare accelerazione di Tonut va oltre l’espulsione di Melli per somma di falli tecnici e appoggia in transizione il 74-80. Una tripla di Aldama riaccende l’entusiasmo dei padroni di casa ma il glaciale Gallinari e gli errori di Diaz e Brizuela lanciano la fuga della squadra del ct Pozzecco, impreziosita dai liberi a segno di Pajola del +7. Sfruttando un bell’appoggio di Willy Hernangomez e una tripla di Aldama, comunque sia, la Spagna si rimette a contatto sull’82-84 a 90” dal termine, prima che Pajola rimetta un possesso pieno tra le squadre a cronometro fermo. Gli iberici si affidano ancora alla precisione dalla lunetta di Hernangomez per riportarsi sul -1 e una palla persa corale degli Azzurri lascia la chance del sorpasso alla Spagna con 18” da giocare. Willy Hernangomez ha tra le mani il tiro del sorpasso dalla media distanza ma sbaglia e Gallinari a rimbalzo lotta, subisce fallo e ristabilisce dalla lunetta il +3 a 3.7” dal termine. Brizuela ha un’altra chance dall’angolo per il pareggio ma la sbaglia, chiudendo il match sul punteggio di 84-87.

Adesso l’Italia scenderà in campo direttamente a San Juan alle ore 23.30 italiane di martedì 2 luglio per aprire il proprio preolimpico contro il Bahrein.

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