Intervistato da Mimma Calligaris su “Il Piccolo – Alessandria”, l’Amministratore Delegato della Bertram Derthona Tortona, Ferencz Bartocci, ha fatto il punto della situazione in casa del club piemontese: “Il roster allestito è molto equilibrato, con dodici giocatori che avrebbero un posto di rilievo in tutte le formazioni della massima serie. Per noi lo sono, per l'obiettivo, che pensiamo di aver realizzato, di un organico profondo, con rotazioni lunghe, per provare a essere protagonisti sia in campionato, sia in Europa”.
Questa sarà la prima Bertram targata totalmente Walter De Raffaele: “Quando si entra in corsa deve prevalere lo spirito di adattamento, che è, comunque, una qualità. Poter lavorare alla costruzione di un gruppo è una opportunità da sfruttare bene. Di certo aumentano le responsabilità, ma questo vale per tutti, non solo per l'allenatore. Si lavora al meglio per centrare gli obiettivi, con la consapevolezza che, verso Bertram, l'effetto sorpresa non c'è più, gli altri ci studiano, qualche big ha anche sperimentato di cosa Tortona è capace”.
Questo sarà l’anno del debutto nella Cittadella dello Sport? “È il desiderio e la speranza di ognuno di noi. Sui tempi ancora non è possibile sbilanciarsi, perché a lavori ultimati, siamo molto vicini, ci saranno le tappe dell'omologazione. Mi auguro anche rapide, anche se non è facile fare previsioni, anche perché in Italia i nuovi impianti sono una rarità e la 'Cittadella' credo che possa essere un vanto di tutto il movimento”.
Il Derthona schiererà anche una formazione in B Interregionale: “Un campionato che affronteremo con l'Under 19, perché questa è una priorità per noi, il grande lavoro di qualità con il settore giovanile, che porta atleti nelle nazionali Under e prospetti in prestito in A2 e B”.