Un finale così intenso e palpitante era impossibile da pronosticare. La Skipper termina al primo posto la stagione regolare battendo in extremis la Benetton di Mike D'Antoni. Fatale, sull'86-86, è stata la sirena a poco più di un secondo dalla conclusione che decretava la fine dell'azione d'attacco di Edney e non la fine del match come quasi tutti avevano pensato: sulla rimessa, Basile ha provato a tirare da centrocampo. Fischio degli arbitri per un fallo commesso da Charlie Bell, l'uomo che aveva ricacciato indietro la Skipper quando Fucka aveva iniziato a macinare punti e libero decisivo messo a segno da Basile. La Fortitudo fa così suo il match, recuperando un gap che la vedeva sotto di 11 punti a poco più di 2' dalla conclusione. Ma la giornata, penultima della serie, ha offerto anche importanti verdetti. Intanto, passando dalla testa alla coda, non ha risolto il problema della squadra retrocessa ma ha ristretto a due il lotto delle candidate: salve Livorno (che ha battuto in casa Trieste) e Viola (sconfitta ad Udine ma favorita dagli altri risultati), rimangono in lotta Adecco (sconfitta a Siena) e Imola (ko in casa contro Cantù), che sabato sera si affronteranno e decideranno la loro sorte in un solo match. I milanesi devono difendere, in casa, i 7 punti di vantaggio con i quali vinsero all'andata a Faenza e dunque l'impresa appare ardua proprio per la Fillattice. E tornando dalla coda alla testa nuovamente, da segnalare la quinta vittoria di fila della Kinder che dopo una partenza stentata a Varese, complice la buona prestazione di Simon tra i lombardi (21 punti), alla fine fa suo il match d'autorità mettendo in mostra i soliti Ginobili (23 punti) e Griffith (14 punti): i bolognesi raggiungono al secondo posto Treviso e sabato si giocano la piazza d'onore sperando che Siena vinca a Treviso. Montepaschi che, a sua volta, deve sperare di vincere ma anche che la De Vizia s'imponga a Cantù per arpionare il quarto posto. Subito dietro, da segnalare l'importante vittoria della Wurth a Fabriano: con questa vittoria Righetti (27 punti) e compagni rimangono in lotta per il settimo posto. Ha mollato, invece, Verona al termine di una stagione travagliata: Roseto stravince ed è proiettata verso uno degli ultimi posti per i play-off.