Intervistato da Massimo Selleri su “Il Resto del Carlino – Bologna”, il CEO della Virtus Segafredo Bologna Luca Baraldi ha parlato della campagna abbonamenti del club bianconero: “Abbiamo superato ampiamente la quota dei 5mila abbonamenti e questo significa che abbiamo confermato i numeri della passata stagione e che li stiamo superando. Non è un aspetto da sottovalutare perché tanti dei nostri tifosi hanno rinnovato il loro abbonamento prima di conoscere quali sarebbero stati i giocatori che avrebbero composto la squadra. Alcuni come Marco Belinelli, Daniel Hackett, Isaia Cordinier, Toko Shengelia e Daniel Hackett erano certi, ma ancora non si conoscevano quali sarebbero stati i nuovi arrivati”.
Per quanto mostrato in Supercoppa, la Virtus ha mantenuto un forte attaccamento alla maglia: “Abbiamo cercato di selezionare i nuovi arrivati anche guardando alla loro maturità perché la Virtus non è per tutti. Per come hanno giocato contro Milano abbiamo avuto la conferma che sono giocatori che non si tirano indietro e questo è positivo. Fin da subito hanno cercato di calarsi nella nostra realtà e di trovare l'intesa con chi era già qui. Anche se la squadra ha avuto qualche problema nell'allenarsi insieme direi che ha già dimostrato di essere unita”.
E adesso quali sono gli obiettivi della stagione bianconera? “Purtroppo abbiamo fallito l'obiettivo della Supercoppa, ma bisogna ammettere che Milano è stata molto più cinica di noi. Vorremmo finalmente vincere la Coppa Italia che è l'unico trofeo che ci manca tra quelli che sono alla nostra portata. Ci siamo andati vicini due stagioni fa, lo scorso febbraio ci siamo presentati alla final eight con l'approccio sbagliato e siamo andati subito fuori. Poi vorremmo raggiungere i playoff di Eurolega anche se sappiamo che sarà molto difficile perché la concorrenza è molto agguerrita e, infine, arrivare alla serie finale e lì giocarci le nostre carte per provare a vincere lo scudetto".