Dopo il successo interno contro l’Aris Salonicco, l’Umana Reyer Venezia cede nel finale per 87-82 nel Round 2 della BKT Eurocup 2024/25 sul campo del Cedevita Olimpija Lubiana. Agli orogranata non sono bastati i 23 punti, 7 assist, 8 rimbalzi, 6 falli subiti (29 di valutazione) di Tyler Ennis e nemmeno i 14 punti a testa di Wiltjer e Kabengele (quest'ultimo anche con 13 rimbalzi).
Avvio di partita equilibrato e contraddistinto da errori da ambo le parti, con Moretti ed Ennis che provano subito ad innescare Kabengele mentre i lituani si affidano alla rapidità in transizione di Blazic, Nikolic e Radovic per pareggiare i conti sul 9-9. Dopo un botta e risposta tra Radovic e Moretti e tra Lemar e Parks, è Devantae Jones, in uscita dalla panchina, a provare a lanciare l’allungo locale sul 21-17 dopo 10’ di partita. Con una rubata di Moretti e il primo squillo di Wiltjer dalla distanza, comunque sia, la Reyer non perde contatto dagli avversari e rintuzza le giocate individuali di Stewart e Robinson (28-26). Al termine del tempo, Ennis e Moretti iniziano a creare problemi nella difesa avversaria con le loro penetrazioni e un jumper di Kabengele, una bomba di Casarin e un gran recupero convertito da Simms provano a staccare Lemar (il più costante degli esterni del Cedevita Olimpija) e compagni sul 39-44 dopo 20’.
L’Umana preme anche ad inizio ripresa sul pedale dell’acceleratore, in particolare cavalcando il pick and roll Ennis – Kabengele e aggiornando in un amen il massimo vantaggio sul +8. (42-50). Due triple ravvicinate di Blazic, comunque sia, riportano Lubiana sul -3, prima che Ennis e Parks mostrino le proprie abilità in penetrazione per il massimo vantaggio orogranata (48-57). Successivamente, tuttavia, il Cedevita Olimpija piazza un break di 10-0, caratterizzato dai primi guizzi di Ogbeide e due bombe consecutive di Robinson e che permette il sorpasso locale; tocca quindi al cecchino Wiltjer arginare l’entusiasmo arancioverde e firmare l’ennesimo sorpasso del match al termine del quarto (60-61 dopo 30’). L’ultimo periodo si apre con una tripla di Wiltjer, le immediate repliche al ferro di Jones e Ogbeide e poi una tripla di Nikolic prova ancora a ispirare l’allungo locale; grazie a un solido Tessitori a rimbalzo, la Reyer cerca di rispondere ma un gioco da quattro punti di Blazic vale l’allungo del Cedevita Olimpija sul 73-66 a 6’ dalla fine. Dopo un timeout chiamato da coach Spahija, un canestro con fallo subito di Kabengele e una tripla di Ennis scuotono efficacemente Venezia, con il playmaker canadese che riesce anche ad appoggiare l’appoggio in reverse in transizione per il 75-73 a 200” dal termine. Un gioco da tre punti di Blazic e un altro canestro nel pitturato di Stewart, successivamente, ribattono alle giocate di Simms e soprattutto Ennis, volando sul +7 a 30” dal termine. Tuttavia, il Cedevita Olimpija alza troppo presto le mani dal manubrio e sia Simms dall’arco che Ennis convertendo in due punti una banale palla persa avversaria, scrivono l’84-82 con 8” ancora da giocare. Con i liberi segnati da Nikolic, comunque sia, stavolta Lubiana chiude definitivamente il match, costringendo la Reyer alla resa per 87-82.
Gli orogranata adesso giocheranno in campionato a Trento sabato 5 ottobre alle ore 20.00 (live su DAZN ed Eurosport 2) mentre in Eurocup ospiteranno martedì 8 ottobre alle ore 20.00 i francesi del JL Bourg-En-Bresse.
