La Virtus Segafredo Bologna cede anceh nel Round 2 della sua Turkish Airlines Euroleague 2024/25 sul campo dell’ASVEL Villeurbanne per 87-85 e dopo aver rimontato gli avversari dal -13. Isaia Cordinier (il migliore dei suoi con 23 punti, 9/13 al tiro, 6 assist e 5 rimbalzi, 26 di valutazione) ha fallito il tiro del potenziale overtime. Gli altri uomini di coach Banchi in doppia cifra sono stati Diouf (15 punti e 4 rimbalzi) e Pajola (11 punti, 5 assist e 4 rimbalzi).
Clyburn e Cordinier, con le loro potenti penetrazioni, aprono bene il match per la Virtus ma Schofield e Harrison dalla distanza, oltre al primo guizzo di Maledon, spingono l’ASVEL al sorpasso sul 10-8. Dopo l’ennesimo jumper di Clyburn e la bomba di un ottimo Cordinier, i transalpini approfittano dell’ingresso in campo di De Colo per premere sul pedale dell’acceleratore e nove punti in un amen tra lui e Sako fanno scappare i padroni di casa sul 23-13. L’ondata dell’ASVEL prosegue poi con l’asse Maledon – Sako a fare a fette la difesa avversari, lo stesso fa Lighty dall’arco per la tripla del massimo vantaggio sul +13, prima che Cordinier dall’arco e il pick and roll Pajola – Diouf rimettano a contatto la Virtus sul 35-27. Con la tripla sulla sirena di De Colo, tuttavia, l’ASVEL chiude un super primo quarto sul punteggio di 38-27. Successivamente, i rimbalzi in attacco di Harrison e Lauvergne, oltre alle incursioni di Maledon, pareggiano i primi guizzi di Morgan e un costante Diouf sotto i tabelloni, mantenendo le distanze invariate sul 48-35. Riuscendo poi a correre bene in contropiede con Cordinier e soprattutto Shengelia, la Virtus spaventa Sako e compagni riportandosi più volte sul -8, ma un gioco da tre punti di Maledon sigla il 55-44. Al termine del tempo, Cordinier realizza un gran floater e un tap-in, prima che Sako voli sopra il ferro chiudendo il tempo sul 57-49.
In avvio di ripresa, Schofield e soprattutto l’atletismo di Sako non permettono alla Segafredo di proseguire nella rimonta, ispirata sempre da Cordinier e dalla tripla di Pajola del 66-54. Dopo le due incursioni in transizione di Clyburn e Shengelia, Diouf sale ancora più in cattedra finalizzando come meglio non poteva gli assist di Cordinier e Pajola, prima che quest’ultimo completi il riaggancio a quota 68. Con un canestro dall’arco di Harrison e un appoggio rovesciato di Harrison, comunque sia, l’ASVEL non si fa superare e un jumper di Belinelli chiude il terzo quarto sul 73-70. Successivamente, dopo una serie di errori da una parte e dall’altra, una tripla di Morgan pareggia ancora i conti, Maledon ribatte con un gioco da tre punti e Diouf allora appoggia il 77-76 a meno di 7’ dalla fine. A seguito di un appoggio di Schofield, Belinelli si scuote insaccando una tripla e poi un super appoggio rovesciato di Cordinier ribatte al piazzato di Lighty (83-83 dopo una schiacciata di Polonara a 150” dal termine). Dopo una coppia di liberi segnati da De Colo, Shengelia regala a Cordinier una comoda schiacciata ma Clyburn fallisce un importante tentativo dall’arco, dando così a Sako il libero del +1 locale a 49” dal termine. La Virtus muove poi bene la sfera ma Shengelia non riesce ad appoggiare delicatamente al tabellone e Maledon si guadagna e segna il libero del +2 a 13.7” dal termine. Nell’azione decisiva, Cordinier viene stoppato da Sako e la Segafredo deve arrendersi sull’87-85.
I felsinei adesso si sposteranno a Venezia per l’anticipo di sabato 12 ottobre alle ore 20.00 (live su DAZN) mentre in Eurolega ospiteranno lo Zalgiris Kaunas martedì 15 ottobre alle 20.30.