Intervistato da Lorenzo Gatto su “Il Piccolo”, Tommaso Baldasso ha raccontato del legame che ha con la città di Trieste: “Ci passo un mese all'anno. La mia ragazza è di Muggia e poi ho tanti amici, oltre a Legovich anche Bobo Prandin e Matteo Schina. Trieste è una città che mi piace davvero tanto”.
E adesso ci sarà la sfida a Casale Monferrato di sabato contro Trieste: “La Pallacanestro Trieste? Ho seguito con interesse il mercato estivo e, dopo gli arrivi di Ross, Brown e Brooks, ho pensato stessero facendo un'ottima squadra. Impressione confermata dalla vittoria contro Milano e dopo il successo su un campo difficile come quello di Napoli. Credo bisogna fare attenzione, Trieste può essere la squadra rivelazione di questo campionato”.
Baldasso ha analizzato anche il roster della sua Bertram: “Una squadra dal roster più profondo con giocatori scelti per essere funzionali al nostro sistema di gioco e che si sposano bene con l'idea di pallacanestro del nostro coach. L'obiettivo quest'anno è cercare di fare meglio rispetto alla passata stagione, credo ne abbiamo le potenzialità e le possibilità. Siamo partiti bene, vincendo la prima in casa con Cremona e confermandoci a Varese. Non sono state due partite facile, con la Vanoli perché l'esordio in campionato è sempre un momento delicato e porta con se sempre quel pizzico di tensione che si fa sentire, a Masnago per le caratteristiche di un'avversaria che con il suo basket fatto di grande corsa, nel primo tempo ci ha messo in difficoltà. Ma abbiamo reagito bene e siamo venuti fuori alla distanza”.