Intervistato da Michele Contessa su “La Nuova di Venezia e Mestre”, Carl Wheatle ha fatto il punto della situazione in casa Umana Reyer: “Nonostante la situazione di emergenza, siamo stati in partita contro la Virtus Bologna fino allo scadere. Possiamo tentare di sopperire alle assenze con la tattica, la grinta e la determinazione, senza mollare mai e credendoci sempre. Nona caso la Reyer è ritornata a -2 palla in mano all'inizio dell'ultimo quarto. In tutti noi c'è un grande spirito di sacrificio, siamo consapevoli di dover dare tutti molto di più viste le assenze, anche a giocare con quintetti atipici o in ruoli diversi a seconda delle esigenze del match. In questo momento bisogna non perdere la serenità, avere pazienza e aspettare che piano piano rientrino tutti i giocatori infortunati”.
Per la Reyer adesso c’è la trasferta di giovedì a Valencia: “Sappiamo che è una squadra molto forte e attrezzata. Studieremo i loro punti di forza per limitarli e i loro punti deboli per colpirli. Non avremo dietro il nostro pubblico a spingerci, ma sono sicuro che daremo il massimo”.
Domenica poi ci sarà la trasferta a Pistoia, un campo e un club con cui Carl ha molti ricordi: “Premesso che fino a giovedì sera penserò solo e unicamente a Valencia, sarà molto emozionante. Ho trascorso 5 anni a Pistoia, vivendo momenti bellissimi. È vero che sono rimasti pochi giocatori della passata stagione, ma rivedrò tante persone e soprattutto i tifosi”.