Intervistato da Piero Guerrini su “Tuttosport”, Anthony Lamb ha parlato del motivo per cui ha scelto di firmare per la Dolomiti Energia: “Perché mi è sembrata la soluzione migliore dopo l’infortunio al tendine d'Achille. Un posto dove giocare ad alto livello e lavorare per recuperare al meglio. Ero già stato in Italia per un Jam Camp di basket e volley E quella esperienza è un altro motivo che mi ha spinto a studiare la lingua. Ora sto studiando grammatica, i verbi, le frasi. Quando viaggio io voglio capire, vivere esperienze, comunicare e conoscere la lingua è fondamentale. Insomma, a lei piace viaggiare. Adoro viaggiare e conoscere nuovi posti, culture. È una delle cose belle dello sport avere la possibilità di farlo”.
Cosa piace di più a Lamb dell’Italia? “La pasta alla Carbonara. Ma non solo, le persone qui sono fantastiche, disponibili. Degli Stati Uniti, mi manca principalmente la famiglia”.
Quali sono le possibilità stagionali per Trento? “Non dobbiamo porci obiettivi precisi se non crescere insieme. A coach Galbiati piace il gioco veloce, prendere il primo tiro buono, segnare tanto. Noi anche individualmente ne abbiamo le possibilità, dunque è una buona combinazione. Abbiamo un grande coaching staff e ampi margini di crescita”.