Intervistato su “Il Gazzettino – Treviso”, Osvaldas Olisevicius ha raccontato del suo traguardo appena raggiunto in Serie A Unipol: “Penso che sia bello raggiungere un traguardo come i mille punti nella massima serie italiana, perché significa che un po' di strada l'ho fatta in un torneo così difficile e complesso. Però spero in tutta sincerità di poter fare ancora di più. Sono davvero felice di aver scelto l'Italia come paese in cui giocare: mi piace molto stare qui e il campionato è davvero competitivo. Spero davvero di poter rimanere qui ancora più a lungo e togliermi qualche soddisfazione”.
La NutriBullet è incappata in due k.o. dopo il successo iniziale di Venezia: “Abbiamo iniziato bene l'annata ed eravamo in fiducia, ma poi siamo caduti in un buco. Ora dobbiamo fare le cose giuste per uscirne: dobbiamo lavorare meglio in allenamento e capire perché nelle ultime due gare non siamo riusciti ad essere sufficientemente competitivi- Dal punto di vista personale, non posso nascondere che non sono soddisfatto delle mie prestazioni. Però sto lavorando sodo per tornare ai miei standard e sono convinto che tutto andrà per il verso giusto”.
Quali potrebbero essere le chiavi per uscire da queste difficoltà? “Sinceramente penso che dobbiamo analizzare bene quello che abbiamo fatto finora e capire da un lato dove abbiamo sbagliato, dall'altro cosa possiamo fare per evitare di ripeterlo in futuro. Dobbiamo imparare dai nostri errori, non ci sono alternative. La cosa positiva è che siamo all'inizio della stagione e che abbiamo tutto il tempo necessario per migliorare e crescere”.
Adesso per la NutriBullet ci saranno le due sfide contro le capoliste Trento e Trieste: “Sono due formazioni che stanno attraversando davvero un buon momento di forma, ma credo che il calore del Palaverde possa aiutarci nell'obiettivo di raggiungere la vittoria. In precampionato abbiamo affrontato entrambe le squadre e sappiamo già cosa aspettarci. Siamo tutti consapevoli di aver fatto una brutta figura nelle ultime due partite, quindi vogliamo assolutamente rifarci davanti al nostro pubblico”.
