METIS VARESE: Simon 22, Kerr, Davolio 3, Conti P. 10, Vescovi 14, Krstic 21, Hamilton 15, Zanus Fortes, Pejcinovic 4, Conti F. ne. All. Beugnot.
KINDER BOLOGNA: Ginobili 23, Bonora 5, Becirovic 16, Frosini 6, Andersen 5, Rigadeau f4, Griffith 16, Brkic NE, Smodis 12, Jaric 15. All. Messina.
Arbitri Reatto e Lo Guzzo
Note: parziali 25-29, 55-46, 73-74.
VARESE — E' un peccato che un giocatore come Miles Simon sia arrivato a tre giornate dalla conclusione del campionato. E' un peccato vedere per così poco tempo un giocatore con un tiro che spacca e una mentalità vincente. La stessa che, nonostante tutto, ha sempre la Kinder: batte la Metis, con la coppia Ginobili-Becirovic puntuale nel fare sempre la cosa giusta. Sono loro che decidono quando e come si deve vincere sul campo di Varese, che ringrazia con un grande applauso Gregor Beugnot per essere presente (il figlio sta molto meglio ndr) e tutta la squadra per il grande impegno, contro un avversario obiettivamente difficile.
La Metis ci tiene a tenere alto il ritmo, e i cambi sono frequentissimi: Conti e Hamilton provano a ricucire lo strappo, ma un contropiede micidiale di Becirovic e un canestro di Bonora fanno chiudere avanti il primo quarto alla Kinder (29-25). Il primo pareggio è firmato da Miles Simon, stramarcato dalla difesa Virtus, e fa capire che Varese ci vuole provare sul serio. Due erroracci della difesa che dovrebbe far paura a tutti in Europa convincono Messina a rimettere prima Jaric e poi Ginobili, almeno in attacco si combinerà qualcosa. Ma dall'altra parte è ancora Simon a infiammare, con un tiro preparato e velenoso dall'angolo: 37-34 per Varese.
La Metis monoamericana, con Krstic, Davolio, Vescovi e Zanus Fortes a supportare "bombardino" Simon funziona, e il piccolo vantaggio aumenta: 47-37 a tre minuti dal riposo con un'affondata di Hamilton. Tutti in gas in tr ibuna, e in campo le cose vanno ancora meglio. Il primo tempo è dominato da Varese, ma nella ripresa l'impatto iniziale della Kinder è decisamente migliore: i nove punti di vantaggio diventano quasi subito due - merito di un concreto Sani Becirovic - e Metis-Kinder riparte quasi da zero. Adesso è davvero dura. Per il morale della Metis una tripla di Jaric è devastante, ma ci pensa il vecchio Hamilton a stare nella scia della Kinder. La manina di Manu (Ginobili) si scalda quando conta, quella di Simon si era raffreddata ma trova un tiro importante: 79-83 a 7' dalla fine, ma Ginobili ha deciso di vincere. Canestri, tiri liberi, palle recuperate: non applaudire è difficile, Varese non molla, ma la Kinder noporta a casa i due punti che per la Metis valevano i playoff.
Roberto Pacchetti
KINDER BOLOGNA: Ginobili 23, Bonora 5, Becirovic 16, Frosini 6, Andersen 5, Rigadeau f4, Griffith 16, Brkic NE, Smodis 12, Jaric 15. All. Messina.
Arbitri Reatto e Lo Guzzo
Note: parziali 25-29, 55-46, 73-74.
VARESE — E' un peccato che un giocatore come Miles Simon sia arrivato a tre giornate dalla conclusione del campionato. E' un peccato vedere per così poco tempo un giocatore con un tiro che spacca e una mentalità vincente. La stessa che, nonostante tutto, ha sempre la Kinder: batte la Metis, con la coppia Ginobili-Becirovic puntuale nel fare sempre la cosa giusta. Sono loro che decidono quando e come si deve vincere sul campo di Varese, che ringrazia con un grande applauso Gregor Beugnot per essere presente (il figlio sta molto meglio ndr) e tutta la squadra per il grande impegno, contro un avversario obiettivamente difficile.
La Metis ci tiene a tenere alto il ritmo, e i cambi sono frequentissimi: Conti e Hamilton provano a ricucire lo strappo, ma un contropiede micidiale di Becirovic e un canestro di Bonora fanno chiudere avanti il primo quarto alla Kinder (29-25). Il primo pareggio è firmato da Miles Simon, stramarcato dalla difesa Virtus, e fa capire che Varese ci vuole provare sul serio. Due erroracci della difesa che dovrebbe far paura a tutti in Europa convincono Messina a rimettere prima Jaric e poi Ginobili, almeno in attacco si combinerà qualcosa. Ma dall'altra parte è ancora Simon a infiammare, con un tiro preparato e velenoso dall'angolo: 37-34 per Varese.
La Metis monoamericana, con Krstic, Davolio, Vescovi e Zanus Fortes a supportare "bombardino" Simon funziona, e il piccolo vantaggio aumenta: 47-37 a tre minuti dal riposo con un'affondata di Hamilton. Tutti in gas in tr ibuna, e in campo le cose vanno ancora meglio. Il primo tempo è dominato da Varese, ma nella ripresa l'impatto iniziale della Kinder è decisamente migliore: i nove punti di vantaggio diventano quasi subito due - merito di un concreto Sani Becirovic - e Metis-Kinder riparte quasi da zero. Adesso è davvero dura. Per il morale della Metis una tripla di Jaric è devastante, ma ci pensa il vecchio Hamilton a stare nella scia della Kinder. La manina di Manu (Ginobili) si scalda quando conta, quella di Simon si era raffreddata ma trova un tiro importante: 79-83 a 7' dalla fine, ma Ginobili ha deciso di vincere. Canestri, tiri liberi, palle recuperate: non applaudire è difficile, Varese non molla, ma la Kinder noporta a casa i due punti che per la Metis valevano i playoff.
Roberto Pacchetti
Fonte: Il Resto del Carlino