Alla luce del comunicato stampa diffuso da Usap (Unione Sindacale Allenatori Pallacanestro) nella giornata di lunedì 21 ottobre, il presidente Ron Rowan intende rispondere in merito a ciò che è stato pubblicato.
«Sono dispiaciuto e rammaricato per l’accaduto. Non era assolutamente mia intenzione infrangere nessun tipo di norma – afferma il presidente del Pistoia Basket – Il nostro capo-allenatore la scorsa domenica è stato assente a causa di una indisposizione e l’assistente Giuseppe Valerio, che ne ha preso il posto, non ha una perfetta padronanza della lingua inglese. E’ per questo che, anche per l’entusiasmo che mi ha travolto e mi sta travolgendo in questa mia nuova esperienza italiana, mi sono sentito di dare una mano, specie durante le fasi concitate del match, traducendo in inglese i concetti espressi dallo stesso Valerio. Sto vivendo per la prima volta, con questo ruolo, il mondo cestistico italiano e devo ancora assimilare regole e norme comportamentali che sono diverse rispetto a quelle in vigore in America. Con i miei comportamenti, che peraltro non hanno ricevuto sanzione alcuna da parte dei direttori di gara in relazione agli oneri gravanti sui soggetti presenti in panchina quanto ai loro movimenti, non ho mai inteso mancare di rispetto nei confronti di nessuno essendo stati, lo ripeto, motivati dal desiderio di dare semplicemente una mano in un momento di oggettiva difficoltà.
Ovviamente ciò non si ripeterà e prego l’Associazione segnalante di accettare le mie scuse. Continuerò a sedere in panchina ma la mia presenza sarà unicamente nella mia qualità di dirigente accompagnatore della squadra».