Avere un uomo in più su cui fare affidamento è il sogno di ogni allenatore, per questo motivo la presenza di un leader che guidi la second unit diventa necessaria in una stagione lunga e ricca di partite.
Jordan Ford rispecchia in pieno questa descrizione, così il suo talento e la sua capacità di spaccare in due le partite gli hanno permesso di conquistare il premio mensile di Sixth Man of the Month di ottobre. Rimanere imbattuti nelle prime cinque partite quando non si hanno i favori del pronostico non può certo essere frutto del caso; in ordine cronologico sono cadute UNAHOTELS Reggio Emilia, Umana Reyer Venezia, Openjobmetis Varese, NutriBullet Treviso e Banco di Sardegna Sassari, banchi di prova importanti per una compagine che deve fare fronte anche agli impegni europei. Il mattatore per eccellenza è stato il nativo di Sacramento – al debutto assoluto nel nostro campionato – capace di unire precisione, efficienza e generosità sul parquet.
La sua Gioconda è arrivata nella vittoria sulla Openjobmetis Varese dello scorso 13 ottobre dove ha registrato 24 punti tirando con il 50% dal campo (8/14) e il 100% dalla lunetta (5/5), 7 falli subiti, 4 rimbalzi e 4 assist per un totale di 30 alla voce valutazione. Le sue prime partite nella Serie A Unipol – record personali di 5 assist e 4 triple – e in EuroCup – 32 punti con 14/15 dal campo – erano state un discreto biglietto da visita per il classe 1998, entrato nel cuore dei tifosi trentini dopo aver dimostrato la sua abilità nel farsi trovare pronto a gara in corso. I numeri messi fin qui parlano chiaro: 16.8 punti (60% da due, 44% da tre e 78.9% dalla lunetta), 3.2 assist, 2.8 rimbalzi e 16.2 di valutazione; dati probabilmente utili solo a fine statistico, ma che messi in relazione alla posizione della Dolomiti Energia Trentino in classifica valgono doppio.