L'inizio della Serie A Unipol 2024/25 ha riservato una mole considerevole di sorprese con diversi protagonisti capaci di prendersi le luci della ribalta, ma è stato questo il quintetto di giocatori che si è distinto maggiormente nel mese di ottobre: Colbey Ross (Pallacanestro Trieste) nel ruolo di playmaker, Anthony Lamb (Dolomiti Energia Trentino) e John Petrucelli (Trapani Shark) a completare il reparto esterni, i due giganti del pitturato Mfiondu Kabengele (Umana Reyer Venezia) e Miro Bilan (Germani Brescia) chiudono il Dream Team Umana.
Colbey Ross – Pallacanestro Trieste
Il record di 4-1 della compagine giuliana è frutto di un collettivo capace di divertirsi e far divertire gli spettatori paganti, ma la presenza della point guard originaria di Aurora è stata determinante: con lui sul parquet Trieste non ha mai perso. Nei quattro successi ottenuti in questo inizio di campionato ci sono due scalpi importanti come quelli di EA7 Emporio Armani Milano e Bertram Derthona Tortona, partite in cui il folletto classe 1998 ha fatto ammattire le difese avversarie; la sua miglior prova a livello realizzativo però è arrivata nell'ultimo turno contro la NutriBullet Treviso, gara in cui ha messo a referto 30 punti (13/22 dal campo), 6 assist e 21 di valutazione. Sono tante le responsabilità che coach Jamion Christian ha deciso di affidare al ragazzo in divisa numero 4; lui ha ripagato questa fiducia alzando l'asticella partita dopo partita e registrando numeri che riportano alla mente la sua annata da MVP: 20.3 punti (55.8% da due, 33.3% da tre e 75% dalla lunetta, terzo miglior marcatore della Serie A Unipol), 7.3 assist (miglior passatore della Lega), 4.0 rimbalzi, 1.0 recupero e 21.3 di valutazione (quarto del campionato in questo ranking).
John Petrucelli – Trapani Shark
Una neopromossa con ambizioni da big, un roster che unisce esperienza e imprevedibilità, il volto istrionico del campionato italiano. La formazione siciliana è partita con le migliori intenzioni, ritrovandosi tra le migliori otto del campionato con un record di tre vittorie e due sconfitte, queste arrivate contro due corazzate come Virtus Segafredo Bologna e Bertram Derthona Tortona. Alla guida della squadra c'è il due volte difensore dell'anno, John Petrucelli: la guardia italo-americana – dopo essersi fregiata del premio 'The Best ITA' di ottobre – ha chiuso tutte e cinque le gare in doppia cifra, il cui massimo di 20 punti li ha realizzati nel duello con la Openjobmetis Varese; la sua miglior prestazione però è arrivata due settimane prima con 18 punti, 5 rimbalzi, 4 recuperi, 3 assist e 27 di valutazione contro la NutriBullet Treviso. La società trapanese si è fiondata sul nativo di Hicksville, giocatore impeccabile sui due lati del campo e sempre l'ultimo a mollare la presa sul parquet, per questo motivo gli 'squali' gli hanno affidato la leadership del quintetto. Le sue medie in questo primo scorcio di campionato sono di 15.6 punti (63% da due, 47.6% da tre, 73.7% dalla lunetta), 2.6 rimbalzi, 1.8 assist, 1.6 recuperi, 17.8 di valutazione e +12.6 di plus/minus (numero uno della Lega ad ex-aequo con Nikola Ivanovic).
Anthony Lamb – Dolomiti Energia Trentino
L'imbattibilità dei bianconeri non è un caso, specie se a giustificare questo traguardo raggiunto c'è un roster al quarto posto per punti segnati e primo per rimbalzi catturati; in sostanza, è complicato sorprendere i ragazzi di coach Paolo Galbiati sui due lati del campo. Protagonista di queste cinque vittorie è il ragazzo nativo di Rochester, abile nel chiudere tutte quante le gare in doppia cifra con un minutaggio non troppo lontano da quello del compagno Jordan Ford (27.0 minuti di media contro i 25.6 del miglior sesto uomo di ottobre). Due le partite in cui Anthony Lamb ha realizzato 21 punti: la prima in trasferta contro la UNAHOTELS Reggio Emilia in cui ha registrato anche i massimi stagionali in valutazione (25) e plus/minus (+27); la seconda di fronte al proprio pubblico contro la Openjobmeis Varese in cui gli sono bastati appena 22 minuti. Sinonimo di efficienza, il classe 1998 ha preso fin da subito le redini della Dolomiti Energia Trentino senza sentire troppo il peso delle responsabilità; i numeri fin qui parlano chiaro e dicono 19.4 punti (55.6% da due, 37.5% da tre e 84.6% dalla lunetta, quarto miglior realizzatore della Serie A Unipol), 4.4 rimbalzi, 1.8 assist, 16.8 di valutazione e +11.4 di plus/minus (terzo miglior giocatore del campionato in questa statistica).
Mfiondu Kabengele – Umana Reyer Venezia
Nonostante i risultati non stiano premiando gli sforzi profusi sul campo, gli orogranata si confermano una delle migliori difese della Serie A Unipol: seconda per punti subiti (73.8) e seconda per rimbalzi catturati (40.8), a testimonianza di quanto la legge del parquet possa essere brutale. Il record di Venezia recita due vittorie e tre sconfitte, queste arrivate consecutivamente nelle prime uscite stagionali – due delle quali contro le imbattute Dolomiti Energia Trentino e Virtus Segafredo Bologna. A primeggiare sotto le plance c'è Mfiondu Kabengele, lungo di 208 centimetri per 113 chilogrammi con la voglia di compiere un'annata da ricordare: infatti, per lui sono già arrivate due partite con almeno 20 rimbalzi catturati e quattro 'doppie-doppie', oltre a numerosi massimi in carriera; la prima giornata per lui si è conclusa con 17 punti, 21 rimbalzi, 9 falli subiti, 2 stoppate, 40 di valutazione e +17 di plus/minus. Il nativo di Burlington sembra avere l'obiettivo di monopolizzare il pitturato di qualsiasi palazzetto in cui metterà piede, i suoi miglioramenti come rim protector da una stagione all'altra sono stati clamorosi e siamo solamente all'inizio. I numeri messi a referto fin ora recitano 13.2 punti, 15.4 rimbalzi (dei quali 5.6 offensivi, migliore della Lega), 1.0 recupero e 25.8 di valutazione (terzo nel ranking in questa categoria).
Miro Bilan – Germani Brescia
Un inizio di stagione da puro dominatore su entrambe le metà campo che si unisce al record di quattro vittorie e una sola sconfitta – all'Unipol Forum contro l'EA7 Emporio Armani Milano. Il premio di MVP del mese è l'ennesimo biglietto da visita con cui si presenta il centro classe 1989 alla seconda stagione con la Germani Brescia. La compagine lombarda è seconda per punti realizzati (94.4) e terza per assist distribuiti (18.2), in queste statistiche c'è tanto del nativo di Sebenico che viaggia a 18.2 punti di media e 4.8 assist, dato che lo rende il miglior passatore tra i lunghi del campionato. I biancoblu hanno cambiato gran parte del roster, ma hanno lasciato alla nuova guida tecnica – coach Giuseppe Poeta – due capisaldi come Amedeo Della Valle e Miro Bilan, profili che portano in dote esperienza e leadership come pochi altri giocatori sanno fare. La miglior partita stagionale del croato è arrivata subito, alla prima giornata contro la Openjobmetis Varese: 25 punti (12/18 dal campo), 12 rimbalzi (6 offensivi), 6 assist, 1 recupero, 1 stoppata, 37 di valutazione e +26 di plus/minus; non il classico una tantum, visto che ha saputo ripetersi nell'ultimo turno registrando 20 punti (10/16 dal campo), 13 rimbalzi (season high), 7 assist (season high), 33 di valutazione e +12 di plus/minus. Il miglior giocatore di ottobre si sta distinguendo anche come secondo miglior rimbalzista della Lega (8.4), secondo per valutazione (26.6), secondo per percentuale dal campo (65.6%) e quinto per plus/minus (+10.4). Passano gli anni, ma per Miro Bilan vale la legge del vino: più invecchia, più diventa prezioso.