Abituati a vederlo splendere durante la IBSA NextGen Cup, il classe 2005 della NutriBullet Treviso Basket è entrato a far parte delle rotazioni di coach Frank Vitucci, dimostrando di aver compiuto quella maturazione tale da poter stare in mezzo ai più grandi. Scampoli di partita per cominciare la sua avventura nella stagione 2024/25, poi minuti importanti in uscita dalla panchina che hanno sortito l'effetto sperato, perché con David Torresani sul parquet si alzano i giri del motore e la difesa risulta più compatta. Giocare al fianco di Ky Bowman e JP Macura mette una certa sicurezza, subentrare a D'Angelo Harrison o Bruno Mascolo ti rende responsabile e volenteroso di mostrare al mondo perché il capo allenatore conta su di te; il mix perfettamente integrato tra giocatori alle prime esperienze con il campionato italiano e giocatori navigati sta dando i frutti sperati, come dice il nono posto in classifica e le due vittorie consecutive per chiudere il mese di novembre.
È proprio dalle gare in casa contro Givova Scafati e in trasferta contro Napoli Basket che il playmaker ha alzato l'asticella, conscio di potersi mettere in gioco e ritagliarsi sempre più spazio nelle rotazioni: 8 punti (4/4 da due), 3 assist, 2 rimbalzi, 1 recupero, +15 di plus/minus e 13 di valutazione messi a referto di fronte al proprio pubblico; 7 punti (100% dal campo e in lunetta), 3 assist, 3 recuperi, +16 di plus/minus e 13 di valutazione alla Fruit Village Arena. Il nome di David Torresani sta entrando piano piano nella testa degli appassionati, mentre per i tifosi di casa è già un piccolo grande eroe da conservare e tenersi stretti; il Pala Verde sente di avere a cuore maggiormente un giocatore che pensa prima ad essere determinante per la squadra e poi ai numeri da registrare sul tabellino delle statistiche, l'esatto identikit per descrivere il giovane talento della quadra veneta.