Intervistato sui quotidiani locali veneti, Tyler Ennis ha fatto il punto sulle sue condizioni fisiche: “Il time out che ho dovuto affrontare fuori dal campo è stato particolare. Una situazione "day to day" senza una data certa di rientro. Ora mi sento bene e la sosta per le nazionali mi ha aiutato ulteriormente per allenarmi duro e recuperare la miglior forma fisica possibile. La gamba risponde sempre meglio, sto riprendendo potenza. Spero di non dovermi più fermare da qui a fine stagione. Nella partita di Pistoia mi sentivo molto bene in quella partita ma, nei giorni successivi, ho accusato il riacutizzarsi del dolore. Tornare in campo al meglio ora richiede un po' di tempo”.
Ennis sa di essere uno dei fari dell’Umana Reyer: “Mi piacciono le responsabilità e, vedendo la squadra non riuscire a esprimersi per il suo potenziale, mi fa soffrire perché vorrei aiutare. Ma non mi sento il salvatore di nulla. Darò tutto me stesso per essere utile a cominciare da ciò che ho sempre fatto in carriera: aiutare i compagni a trovare ritmo e canestri. Abbiamo affrontato sfortune e infortuni che avrebbero abbattuto chiunque, ne siamo usciti fortificati. Diversi giocatori hanno giocato troppi minuti e fisicamente pesa. Solo una volta siamo stati al completo. Le vittorie sono la miglior medicina e abbiamo un gruppo straordinario”.
La Reyer vuole cominciare a scalare la classifica sia in campionato che in Eurocup: “Abbiamo tutte le opportunità di ribaltare la situazione in campionato e coppa. Siamo positivi, lavoriamo bene e, man mano che recupereremo giocatori, le cose andranno sempre meglio. Non so quante partite dobbiamo vincere per qualificarci alla Final Eight, ma vogliamo andare a Torino. E' un torneo a eliminazione diretta, aperto a qualsiasi esito. L'anno scorso con Napoli incrociammo Brescia, Reggio e Milano. Chi avrebbe scommesso su di noi? La Reyer ha grandi qualità, abbiamo tanti giocatori che possono essere protagonisti e la versatilità che può permetterci di accoppiarci con ogni avversario. Affrontiamo una partita per volta provando a qualificarci".