Intervistato da Giulia Arturi su “La Gazzetta dello Sport”, Shavon Shields ha parlato della risalita dell’EA7 Emporio Armani Milano in questa stagione: “In passato eravamo una squadra molto tosta in difesa, era il nostro punto di forza. Quest'anno la situazione si è capovolta. Ma con il passare della stagione bisogna continuare a crescere difensivamente: adesso stiamo tirando bene e muovendo bene la palla, ma dobbiamo fare piccoli passi avanti e unirci sempre di più per essere più efficaci nella nostra metà campo. È qualcosa che arriva col tempo. Cos'è cambiato? In ogni squadra nuova ci vuole un po' di tempo. C'erano tanti giocatori appena arrivati e all'inizio facevamo fatica a capirci tra noi. Ora siamo in un buon momento, ma ci sono sempre alti e bassi in una stagione. Dobbiamo continuare a lavorare e costruire su quello che abbiamo fatto finora per migliorare ancora”.
Shields quest’anno sta anche vestendo i gradi di co-capitano: “Cerco di fare ciò che serve per aiutare la squadra a vincere, e lo posso fare in tanti modi: un giorno sono gli assist, l'altro i rimbalzi, la difesa o fare canestro. Se serve per vincere, io sono felice”.
Shavon ha sottolineato l’importanza dell’arrivo di Mannion: “È stato fantastico. Ha portato una nuova dinamica. È un ottimo giocatore uno contro uno, è capace di creare vantaggi non solo per sé, ma anche per gli altri. Ci ha aiutato a cambiare energia, soprattutto in attacco. Sono felice che sia qui e spero che continui a crescere”.