Recap

Eurocup: il Buducnost VOLI Podgorica piega dopo un overtime la Dolomiti Energia Trentino

Ai bianconeri non sono bastati i 20 punti di Ford e i 19 punti di Cale

Eurocup Trento Buducnost

La Dolomiti Energia Trentino va k.o. all’overtime per 110-108 nel Round 12 di BKT Eurocup 2024/25 sul campo del Buducnost VOLI Podgorica, scendendo ad un record di 4-8 nel Gruppo A e allontanandosi dal treno playoff. Ai bianconeri non sono bastati i 20 punti e 5 assist di Ford, i 19 punti, 6 rimbalzi e 5 assist di Cale, i 17 punti di Zukauskas e i 16 punti, 5 rimbalzi e 5 assist di Lamb.

Avvio di partita equilibrato con Kamenjas a realizzare nel pitturato e Sulaimon a sbloccare i padroni di casa da lontano, mentre gli ospiti sono ispirati dalle bombe di Lamb e Cale e le accelerazioni di Pecchia ed Ellis (10-10). Dopo un botta e risposta tra Zukauskas e Sulaimon, Pecchia e Niang mostrano il proprio talento nel pitturato, l’asse Ferrell-Tanaskovic però ribatte colpo su colpo per i biancoblu e un’altra tripla di Sulaimon vale il 22-18. Successivamente, cinque punti consecutivi del neoentrato Ford lanciano la Dolomiti Energia, Wright si sblocca con il jumper del controsorpasso Buducnost e poi Ellis batte la sirena con la spettacolare tripla del 24-26 dopo 10’. Tocca poi a Lamb realizzare nel pitturato per la Dolomiti Energia, l’atletismo delle ali Morgan e Jovanovic mantiene però il match saldamente sui binari dell’equilibrio e due bombe consecutive di Zukauskas valgono il 36-35 a tabellone. Dopo un altro paio di accelerazioni di Ford e Niang a replicare alle accelerazioni di Wright, Forray sale in cattedra con due triple consecutive e servendo il taglio di Cale, sorpassando così Kamenjas e compagni sul 45-47. Al termine del quarto, Magee piazza una coppia di liberi e poi Cale batte la sirena siglando il jumper del 47-49 dopo 20’.

Il match si mantiene sui binari dell’equilibrio anche ad inizio ripresa, quando Kamenjas da sotto e Ferrell dal palleggio risponde alle ottime incursioni di Ellis e Lamb (57-55). Una difficile tripla a testa di Sulaimon e Ferrell, attorno alla boa di metà quarto, lancia Podgorica, che tocca anche il +10 dopo un jumper di Magee, prima che Forray dall’arco scuota la Dolomiti Energia con la bomba del 67-60. Al termine del quarto, Lamb si fa sentire nel pitturato, Magee e Wright continuano però a segnare per il Buducnost, prima che Zukauskas chiuda il terzo periodo con l’importante canestro del 77-71. I montenegrini restano però in controllo del match, con i giochi da tre punti di Omic e Magee a riportare i padroni di casa sul +9, i centri dalla lunetta di Niang e Lamb mantengono però i bianconeri sul pezzo e poi una bomba di Pecchia e un gran recupero difensivo finalizzato da Ellis valgono l’84-81 a tabellone a meno di 6’ dalla fine. Un post-basso vincente di Kamenjas e un gran step-back di Sulaimon, tuttavia, riallontano Trento, nonostante anche il bel botta e risposta dalla distanza tra Cale e Wright (92-84 a 180” dal termine). A seguito di un’altra bomba di Pecchia, aumentano le palle perse da una parte e dall’altra, Lamb appoggia anche il -3, Morgan ribatte dalla lunetta ma una super tripla di Ford tiene tutto vivo (95-92 a 6” dal termine). Trento commette quindi fallo intenzionale su Sulaimon, che clamorosamente fallisce entrambi i liberi, Ford allora corre dall’altra parte e sigla l’incredibile tripla di tabella che manda il match all’overtime (95-95).
Nel supplementare, Cale si carica Trento sulle spalle, Morgan allora ribatte con la bomba del nuovo riaggancio a quota 100 ma alcuni errori di Ellis e proprio Cale permettono poi ai montenegrini di riallungare grazie alla concretezza di Ferrell e Kamenjas (104-100 con 80” dal termine). Una palla persa di Ford, successivamente, viene convertita dalla schiacciata di Sulaimon del +6 ma un appoggio di Lamb contro il pressing e un gran gioco da tre punti in contropiede di Zukauskas mantengono viva la speranza della Dolomiti Energia (106-105 a 24” dalla fine). Trento manda quindi in lunetta Ferrell, che non trema e rimette un possesso pieno tra le squadre e poi il Buducnost commette fallo sistematico su Zukauskas, che fa 0/2 e Morgan chiude i conti. Finisce 110-108 dopo l’ultima bomba beffarda di Zukauskas.

I bianconeri adesso torneranno in Italia per ospitare domenica 22 dicembre alle ore 20.00 (live su DAZN) la Virtus Segafredo Bologna mentre in Eurocup saranno di scena tra le mura amiche del T Quotidiano Arena venerdì 3 gennaio 2025 alle ore 20.00 contro il Bahcesehir College Istanbul.

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