Intervistato da Silvano Focarelli sulla “Tribuna di Treviso”, coach Ettore Messina ha raccontato delle sue emozioni in occasioni del ritorno di domenica al PalaVerde:: “Anche perché la prima volta che tomai da avversario, dopo Mosca e con Milano, i tifosi mi accolsero in maniera molto affettuosa. Purtroppo, al di là della pallacanestro, è da un po' di tempo che non riesco a venire a Treviso, città e ambiente ai quali sono davvero molto affezionato. Come sono affezionato a personaggi come Paolo Vazzoler e Giovanni Favaro, è una questione di appartenenza a un movimento che a suo tempo è stato davvero importantissimo. E mi fa tanto piacere sapere che, con Mike D'Antoni, sono il coach che ha vinto di più con la Benetton”.
Messina fa anche un punto sulla stagione dell’EA7 Emporio Armani: “In verità ne abbiamo passate di tutti i colori, a partire dal fatto che non abbiamo mai potuto disporre di Josh Nebo, nostro centro titolare ed elemento fondamentale. In Eurolega, competizione durissima, siamo 9-9 pur con molti esordienti. Abbiamo disputato qualche partita bellissima, qualcuna sfortunata come l'ultima e qualcuna brutta. Un cammino comune ad altre squadre, anche il Fenerbahce e il Reai Madrid stanno avendo degli alti e bassi di rendimento. Per quanto riguarda il campionato, le 5 sconfitte sono arrivate dopo che avevamo giocato in Coppa appena due sere prima. Siamo reduci dalla vittoria su Trapani, una buona prestazione che speriamo di ripetere a Treviso”.
Messina fa anche un’analisi dell’avversaria di domenica: “Squadra dal grande potenziale offensivo che, come tutte quelle di Vitucci, gioca con bella fluidità e molta serenità nel liberare i giocatori al tiro. Da notare che Mascolo è cresciuto molto e sta spostando parecchio gli equilibri: credo che per noi sarà una serata complessa, anche se abbiamo le carte in regola per vincere”.