La Virtus Segafredo Bologna viene piegata dal Panathinaikos AKTOR Athens per 111-90 nel Round 19 della Turkish Airlines Euroleague. Per la squadra di coach Dusko Ivanovic si sono distinti Clyburn (27 punti con 5/7 da tre, 5 assist e 4 rimbalzi), Diouf (15 punti), Grazulis (12 punti), Cordinier (11 punti e 5 assist) e Pajola (8 punti e 6 assist).
Equilibrio che regna sovrano e ritmi altissimi all'OAKA Altion: i greci si affidano principalmente ai centimetri di Yurtseven, mentre i bianconeri giocano sul tandem Clyburn-Diouf, poi è proprio l'esterno bolognese a segnare la tripla del vantaggio, ma Grant e Hernangomez ripagano con la stessa medicina regalando il +4 alla squadra; la lotta nel pitturato tra Yurtseven e Diouf si fa sempre più serrata, da dietro l'arco invece sono Nunn e Hernangomez a farla da padrone, finché Clyburn non si scatena e mette la Virtus Segafredo ad un solo punto di distanza dagli avversari (21-20). Gli ellenici sentono la pressione e la scacciano con un break di 7-0 aperto dalla tripla di Grant, successivamente Polonara straccia la retina dai 6.75 metri, però ci pensa Hernangomez a chiudere il primo quarto appoggiando il 30-23. I felsinei aprono il secondo periodo con cinque punti in fila dalle mani di Akele e Clyburn, i padroni di casa provano a rispondere con il solito asse Nunn-Yurtseven, tuttavia le bombe di un incandescente Clyburn e del sempreverde Belinelli pareggiano i conti; i campioni d'Europa trovano il bandolo della matassa, così costruiscono un parziale di 11-2 in cui Yurtseven veste i panni del protagonista – alla partita si iscrivono anche Sloukas e Brown – e coach Ivanovic è costretto a chiamare un time-out (47-38). Bologna prova a rimontare lo svantaggio prima con Diouf e poi con Belinelli, ma Papapetrou scrive il suo nome sul tabellino dei marcatori con una tripla e un inarrestabile Yurtseven mandano le squadre all'intervallo sul 54-42.
Gli ospiti provano a rimontare e si affidano all'esperienza di Clyburn, gli ellenici però spostano il gioco nel pitturato segnando sette punti con i lunghi Papapetrou, Yurtseven e Hernangomez; successivamente, Pajola e Nunn si sfidano dai 6.75 metri, Cordinier arriva a dare man forte al compagno e dopo la tripla di Hernangomez, i bianconeri trovano un mini-parziale lanciato dall'esterno francese e rifinito dalla coppia Clyburn-Grazulis (69-57). Le scorribande di Nunn non spaventano Bologna, abile a stracciare il fondo della retina da dietro l'arco con Grazulis e a realizzare dalla lunetta con Cordinier e Tucker; in chiusura di terzo quarto, il Panathinaikos segna due bombe consecutive sull'asse Brown-Sloukas, ci pensa però Grazulis a chiudere sul 79-66 la mezz'ora. I felsinei sono intenzionati a non lasciarsi scappare la partita e infatti arriva un parziale di 2-9 con Belinelli, Morgan e Grazulis sugli scudi; i padroni di casa alzano nuovamente il ritmo con una tripla di Nunn annullata subito da Cordinier, ma il playmaker americano ne realizza altre due nel parziale di 11-2 a cui si uniscono Osman e Yurtseven (95-80). Bologna accusa il colpo e nonostante cerchi di tenersi a galla con i canestri di Clyburn e Pajola, finisce vittima della furia di Brown; a completare l'opera per il Panathinaikos ci pensa Osman, mentre Diouf può solo rendere il passivo meno pesante con l'appoggio del 111-90 finale.
La squadra felsinea scenderà nuovamente sul parquet questa domenica per affrontare la UNAHOTELS Reggio Emilia al PalaBigi (ore 20), nella Turkish Airlines Euroleague ospiterà invece il Baskonia alle ore 20.45 di venerdì 10 gennaio.
