Intervistato da Damiano Montanari sul “Corriere dello Sport”, Amedeo Della Valle ha raccontato dell’importanza della vittoria nello scontro diretto in alta quota con Trento: “Abbiamo cominciato la stagione con l'obiettivo di salvarci. Ora è stato raggiunto, per cui passiamo alla fase due: divertiamoci. Cerchiamo di capire dove possiamo arrivare senza perdere quel bel clima che si è creato, quando ci saranno momenti duri. Lo Scudetto? A oggi, credo sia ancora fuori dalla nostra portata. Però, chi lo sa... Vedremo quando sarà il momento, nei playoff”.
Della Valle ha anche sottolineato le qualità di coach Poeta: “È un allenatore molto moderno e molto adatto per dove sta andando la pallacanestro, sia come idee, sia a livello umano. Lui e Paolo Galbiati sono due tecnici che, a mio avviso, potranno fare carriera”.
Della Valle si trova molto bene anche fuori dal campo: “Questo è il momento della mia vita in cui mi sento più realizzato, dentro e fuori dal campo. Non è tanto perché le cose vanno bene, ma perché mi piace dare un senso alle cose che faccio e vedo che hanno un senso. Sono contento del percorso. La ricerca della felicità è un pensiero che accomuna tutti quanti. Avendo affrontato momenti difficili negli ultimi anni, ho imparato a trovare la felicità nelle cose semplici, come sedermi sul divano e progettare viaggi con la mia fidanzata o una partita a carte con la giusta compagnia, ma ancora prima so che la felicità è dentro di me. Le amicizie, la famiglia e la mia fidanzata sono priorità. Cerco di essere una persona curiosa e imparare cose nuove. Ma non sopporto i rompiscatole, quelli che si lamentano anche quando i problemi non ci sono. Mi piace vedere le persone attorno a me soddisfatte e felici. Poter fare qualcosa per loro, mi rende felice”.
Sulla Frecciarossa Final Eight 2025, Brescia sarà la favorita? “Sì, e il quarto con Tortona sarà molto ostico, ma non dovremo metterci pressione”.