Le difficoltà incontrate sul cammino, gli ostacoli che uno sport come la pallacanestro mette di fronte, possono essere affrontate solamente con la testa e con caparbietà. Infatti, non è un caso che ad aggiudicarsi il premio di miglior italiano del mese di gennaio sia stato Leonardo Totè, un riconoscimento atto a celebrare il suo impatto determinante nella risalita del club partenopeo. Il centro veneto, guidato dall'allenatore Giorgio Valli, ha dimostrato di essere una delle pedine fondamentali per la sua squadra, giocando un ruolo chiave sia in attacco che in difesa. Le quattro partite del nuovo anno – in cui Napoli Basket ha chiuso con un record di 3-1 – hanno visto brillare Totè soprattutto sotto canestro, dove ha mostrato tutta la sua efficienza e la precisione con cui ha saputo trasformare in oro ogni passaggio ricevuto dai compagni, rendendosi costantemente pericoloso.
Giocatore d'area se ce n'è uno, le sue conclusioni vicino al ferro, maturate grazie alla sua forza fisica e alla sua abilità nel saper stare nel pitturato, hanno spesso portato le difese avversarie allo sbando; tuttavia, la sua presenza sotto i tabelloni non si limita alla fase realizzativa, perché il classe 1997 è anche un rimbalzista eccellente, un vero e proprio custode dell'area piccola che contribuisce in modo determinante alla lotta per il controllo dei rimbalzi, sia difensivi che offensivi. La sua capacità di conquistare secondi possessi e di limitare quelli degli avversari è stata essenziale per Napoli: emblema la gara disputata contro il Banco di Sardegna Sassari in cui ha messo a referto 17 punti (6/8 dal campo con il 100% da tre), 9 rimbalzi (4 dei quali offensivi), 2 stoppate e 21 di valutazione. Ciò che lo distingue è la sua continuità di rendimento; in ogni partita è sembrato essere un passo avanti agli altri, mantenendo un livello elevato di performance per tutto il mese di gennaio. Questo lo ha reso una figura imprescindibile per il gioco della sua squadra, sempre pronto a dare il massimo in ogni situazione. La sua leadership in campo si riflette anche nel suo comportamento positivo e nella capacità di motivare i compagni, inoltre ci hanno pensato i numeri registrati a premiarlo con 14.5 punti, 6.0 rimbalzi, 1.3 stoppate e 20.0 di valutazione in 24.8 minuti di media.