Shields e Dimitrijevic decisivi, l'EA7 Emporio Armani Milano sbanca in volata il campo del Banco di Sardegna Sassari

L'EA7 Emporio Armani Milano (record 13-6) si impone in volata per 72-78 sul campo del Banco di Sardegna Sassari (record 7-12). Primo tempo estremamente equilibrato, dato che Cappelletti, Bendzius e Halilovic provano a far allungare subito la Dinamo sul 13-8 ma Milano resta sul pezzo e prova a sua volta ad allungare, trainata dalla concretezza di LeDay e da un buon Mannion (27-33). Le triple di Veronesi e Bendzius - innescate da Cappelletti - riavvicinano Sassari sul 40-42 dell'intervallo lungo, sebbene poi Bolmaro e Dimitrijevic, oltre che due bombe di Tonut e Ricci facciano scappare gli ospiti sul 46-59 ad inizio ripresa. I primi squilli dell'ultimo "ri"arrivato, Rashawn Thomas, e due canestri dall'arco consecutivi di Sokolowski, comunque sia, riaccendono la Dinamo, che completa una gran rimonta a 3' e mezzo dalla fine con i cinque punti in un amen di Veronesi (69-67). Una coppia di liberi di Dimitrijevic e una pesante bomba di Shields ridanno comunque il vantaggio all’Olimpia, Halilovic dalla lunetta riavvicina i suoi sul -2 ma Dimitrijevic è letale con il jumper del 70-74 a 90” dal termine. Sassari allora torna da Thomas, che segna un semigancio, Dimitrijevic fallisce stavolta un jumper ma Thomas fallisce un importante tentativo in avvicinamento e un rimbalzo offensivo dell’Olimpia viene concretizzato dall’incursione decisiva di Shields del 72-76 con 15” da giocare. Un errore, infine, di Veronesi costringe la Dinamo alla resa, sul punteggio conclusivo di 72-78.

I biancorossi sono stati spinti dai 15 punti e 9 rimbalzi (22 di valutazione) di Dimitrjevic e i 14 punti a testa di LeDay e Bolmaro, oltre che dai 7 punti e 4 assist del decisivo Shields. Ai sardi non è bastata la super prova da 11 punti, 9 rimbalzi e 9 assist (26 di valutazione) di Cappelletti, oltre che gli 11 punti a testa di Fobbs e Veronesi e i 10 punti di Sokolowski.

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