Intervistato da Roberto Buffa su “L’Adige”, Luca Conti ha fatto il punto della situazione in casa Vanoli Basket Cremona: “Nelle prossime settimane affronteremo tantissime partite contro dirette avversarie e squadre di medio-alta classifica: è innegabile che per salvarci siamo tenuti a sfoderare prestazioni di gran valore come a Trento e nell'ultima giornata prima della sosta contro Trapani”.
Ultimamente Conti sta faticando a trovare il campo: “Le mie caratteristiche si allineavano con più facilità ai dettami di Cavina e un po' meno alle soluzioni proposte in seguito da Brotto, tuttavia noi giocatori abbiamo il dovere di cercare di adattarci alle esigenze dell'allenatore. Sto giocando un po' meno, è un aspetto oggettivo che non può inficiare dal riconoscere che Brotto è stato bravo a trasmetterci da subito le sue idee, riuscendo nelle ultime gare a strappare buone vittorie, laddove in svariate occasioni abbiamo gettato via punti preziosi. Reputo di essere un ragazzo che pone la squadra davanti all'io e quando sarò chiamato in causa cercherò di offrire il mio contributo”.
Nello scorso gennaio è tornato a Trento da avversario: “Una grande emozione non facile da scrollarsi di dosso in primis perché affrontavo da ex la leggenda Toto e altri ragazzi con i quali condividevo lo spogliatoio. nonché tanta felicità nel rivedere facce conosciute sugli spalti e persone alle quali sono affezionato”.