La Snaidero, in ascesa a fine stagione regolare, cerca il rilancio definitivo. Con un tris di successi, aperto a Treviso, avrà diritto ai play - off dopo avere fugato la retrocessione. Per compiere la missione, regolata la Viola al Carnera, manca solo l’appuntamento di domani a Verona. «Di buono c’è – annota coach Fabrizio Frates – che la situazione, la migliore che potevamo costruirci con le nostre mani, dipende solo da noi stessi e non da altre concomitanze. A Verona dobbiamo vincere e non tirare l’orecchio verso le radioline».
Il fixing play - off per la Snaidero dice che con una vittoria in casa Muller è certa degli ottavi. Ci sono 16 casi possibili e in 9 Udine è destinata al decimo posto (il 56,25% che vedete riprodotto nella tabella pubblicata fianco), in 4 al nono, in 2 all’undicesimo e in uno al dodicesimo, nell’improbabile ipotesi che le squadre interessate agli ultimi 4 posti vincano su campi minati: Biella in casa Kinder, Varese a Roma, Avellino a Cantù e Roseto a Trieste.
Più facile che ci riesca solo la Snaidero a Verona. Ipotesi niente affatto da scartare. Nel caso gli arancione raggiungerebbero Roseto e strapperebbero il nono posto che, combinato con i contemporanei successi della Coop e della Wurth, porterebbe al derby negli ottavi dei play - off e poi la vincente ad affrontare la Skipper capolista di Boniciolli nei quarti. Prospettiva fascinosa.
Intanto, però, c’è da superare Verona, artefice di un’orgogliosa salvezza nonostante la decadenza del club. «Non è uno sforzo da poco – Frates mette le mani avanti – perché quest’anno in campionato abbiamo vinto solo due trasferte. Siamo in ballo, comunque, e ci proviamo per strappare con i denti un traguardo inimmaginabile sino a non troppo tempo fa. Ora, però, ci stiamo allenando al completo e questo giova alla squadra, che è in crescita. L’ha dimostrato anche contro Reggio Calabria, pur avendo accettato troppo nel primo tempo il classico gioco corri e tira delle squadre di paron Zorzi».
Cadere sull’ultimo ostacolo a Verona, pur se i rischi statistici sono limitati, potrebbe mandare all’aria il sogno play - off. Su altri 16 casi che contemplano la sconfitta della Snaidero, ce ne sono infatti 4 funesti: prevedono due volte l’arrivo alla pari con Fabriano, che è a +6 su Udine nella differenza canestri, e altrettante un giro a tre anche con Avellino, con i marchigiani promossi per classifica avulsa. Sono legati a tutti e soli successi delle concorrenti dirette, con l’ipotesi minima – si fa per dire – di blitz di Biella in casa Kinder e di Varese a Roma. Hai visto mai...
Passando nonostante la sconfitta, la Snaidero sarebbe in 10 casi dodicesima e solo in 2 undicesima. Allora addio derby play - off e Skipper; possibili avversarie sarebbero Siena quinta o, toh chi si rivede, la Scavolini sesta.
Valerio Morelli
Il fixing play - off per la Snaidero dice che con una vittoria in casa Muller è certa degli ottavi. Ci sono 16 casi possibili e in 9 Udine è destinata al decimo posto (il 56,25% che vedete riprodotto nella tabella pubblicata fianco), in 4 al nono, in 2 all’undicesimo e in uno al dodicesimo, nell’improbabile ipotesi che le squadre interessate agli ultimi 4 posti vincano su campi minati: Biella in casa Kinder, Varese a Roma, Avellino a Cantù e Roseto a Trieste.
Più facile che ci riesca solo la Snaidero a Verona. Ipotesi niente affatto da scartare. Nel caso gli arancione raggiungerebbero Roseto e strapperebbero il nono posto che, combinato con i contemporanei successi della Coop e della Wurth, porterebbe al derby negli ottavi dei play - off e poi la vincente ad affrontare la Skipper capolista di Boniciolli nei quarti. Prospettiva fascinosa.
Intanto, però, c’è da superare Verona, artefice di un’orgogliosa salvezza nonostante la decadenza del club. «Non è uno sforzo da poco – Frates mette le mani avanti – perché quest’anno in campionato abbiamo vinto solo due trasferte. Siamo in ballo, comunque, e ci proviamo per strappare con i denti un traguardo inimmaginabile sino a non troppo tempo fa. Ora, però, ci stiamo allenando al completo e questo giova alla squadra, che è in crescita. L’ha dimostrato anche contro Reggio Calabria, pur avendo accettato troppo nel primo tempo il classico gioco corri e tira delle squadre di paron Zorzi».
Cadere sull’ultimo ostacolo a Verona, pur se i rischi statistici sono limitati, potrebbe mandare all’aria il sogno play - off. Su altri 16 casi che contemplano la sconfitta della Snaidero, ce ne sono infatti 4 funesti: prevedono due volte l’arrivo alla pari con Fabriano, che è a +6 su Udine nella differenza canestri, e altrettante un giro a tre anche con Avellino, con i marchigiani promossi per classifica avulsa. Sono legati a tutti e soli successi delle concorrenti dirette, con l’ipotesi minima – si fa per dire – di blitz di Biella in casa Kinder e di Varese a Roma. Hai visto mai...
Passando nonostante la sconfitta, la Snaidero sarebbe in 10 casi dodicesima e solo in 2 undicesima. Allora addio derby play - off e Skipper; possibili avversarie sarebbero Siena quinta o, toh chi si rivede, la Scavolini sesta.
Valerio Morelli