PESARO - La Scavolini si cuce due punti sulle piccole o grandi ferite di quest’ultimo periodo, cercando di presentarsi all’appuntamento con i play-off (che saranno anticipati di due giorni: si partirà il 7 maggio. Solo le date della finale resteranno invariate) con la pelle intatta e imbottita di ricostituenti. Innanzitutto per il fisico... Beric (lieve stiramento al legamento del collaterale mediale del ginocchio sinistro) si è sottoposto ieri pomeriggio ad un test medico, ha lavorato con il preparatore atletico ma verrà deciso solo domani se schierarlo tra i dieci, mentre Maggioli è sempre dolorante: «Ad Avellino ha giocato 4’ in apnea. Non ce la faceva proprio» - spiega Stefano Pillastrini.
Coach, le è piaciuta la Scavolini di mercoledì? «Mi è piaciuto l’impatto. Finalmente abbiamo ritrovato il quarto periodo, che nell’ultimo mese ci era mancato. Per il resto si può fare meglio».
Si può dire che stiate trovando i meccanismi giusti in vista dei play-off? «Stiamo lavorando per questo. Stiamo cercando molto di sviluppare il gioco interno, per sfruttare il nostro pacchetto lunghi. Un punto di forza sul quale insistere».
Una delle poche certezze: la Mabo è salva e lo scontro di domani al Bpa conterà solo per morale e alchimie tattiche... «Meglio così, preferisco una gara “tranquilla", che non dia adito alle malelingue. Comunque per noi è una partita importantissima».
Ritroverà gli ex Montecatini Slater (corteggiato, tempo fa, anche dalla Scavolini), Sambugaro, Barlow, Garri e Giachetti... «E il gm Faraoni e il vice De Raffaele, i miei più stretti collaboratori del soggiorno toscano».
Largo ai giovani: quella di Livorno è una politica da sposare in pieno... «Mi piace tantissimo tutto ciò che fa Livorno, credo sia un esempio per le squadre di quella fascia. Valorizza i giovani ma sa scegliere i giusti veterani. In due anni è rinata dal nulla».
Nella giornata di ieri la Legabasket ha comunicato che il match di domani - ininfluente per entrambe le contendenti - sarà anticipato alle ore 19 (anzichè le 20,30) e sarà trasmesso in diretta su RaiSportSat.
Qualche preferenza per l’avversaria da incrociare al primo turno della fase calda? «Non mi permetterei mai. Ho grande rispetto per tutti» - conclude, anche per evitare uno spiacevole effetto boomerang
Per pensare al secondo ostacolo c’è tutto il tempo e mentre solo la Kinder (delle grandi) si è rinforzata (ieri alle 12 è scaduto il termine per i tesseramenti), i biancorossi devono cercare di cementarsi e toccare i picchi più alti di questa stagione ballerina.
Camilla Cataldo
Coach, le è piaciuta la Scavolini di mercoledì? «Mi è piaciuto l’impatto. Finalmente abbiamo ritrovato il quarto periodo, che nell’ultimo mese ci era mancato. Per il resto si può fare meglio».
Si può dire che stiate trovando i meccanismi giusti in vista dei play-off? «Stiamo lavorando per questo. Stiamo cercando molto di sviluppare il gioco interno, per sfruttare il nostro pacchetto lunghi. Un punto di forza sul quale insistere».
Una delle poche certezze: la Mabo è salva e lo scontro di domani al Bpa conterà solo per morale e alchimie tattiche... «Meglio così, preferisco una gara “tranquilla", che non dia adito alle malelingue. Comunque per noi è una partita importantissima».
Ritroverà gli ex Montecatini Slater (corteggiato, tempo fa, anche dalla Scavolini), Sambugaro, Barlow, Garri e Giachetti... «E il gm Faraoni e il vice De Raffaele, i miei più stretti collaboratori del soggiorno toscano».
Largo ai giovani: quella di Livorno è una politica da sposare in pieno... «Mi piace tantissimo tutto ciò che fa Livorno, credo sia un esempio per le squadre di quella fascia. Valorizza i giovani ma sa scegliere i giusti veterani. In due anni è rinata dal nulla».
Nella giornata di ieri la Legabasket ha comunicato che il match di domani - ininfluente per entrambe le contendenti - sarà anticipato alle ore 19 (anzichè le 20,30) e sarà trasmesso in diretta su RaiSportSat.
Qualche preferenza per l’avversaria da incrociare al primo turno della fase calda? «Non mi permetterei mai. Ho grande rispetto per tutti» - conclude, anche per evitare uno spiacevole effetto boomerang
Per pensare al secondo ostacolo c’è tutto il tempo e mentre solo la Kinder (delle grandi) si è rinforzata (ieri alle 12 è scaduto il termine per i tesseramenti), i biancorossi devono cercare di cementarsi e toccare i picchi più alti di questa stagione ballerina.
Camilla Cataldo