TREVISO — Tre indizi fanno decisamente una prova, e la ha davvero sfiorato il terzo successo stagionale sulla Benetton Treviso. L'impresa non si è completata complici in parte anche gli arbitri, che hanno concesso dapprima a Edney un canestro non valido, e poi una rimessa a Treviso durata otto secondi, fin troppi. Ataman una furia durante e subito dopo la partita, con fuoco e fiamme che uscivano dagli occhi. Poi, self control in sala stampa: «Sinceramente non avevamo preparato poi tanto questa partita, almeno mentalmente, pensando soprattutto alla finale di Saporta, visto che Avellino aveva il destino segnato a Cantù. Però l'ho detto chiaro ai giocatori prima di entrare in campo: anche se la partita non conta, noi dobbiamo dimostrare che siamo una squadra che scende sempre in campo per il prestigio e per ribadire le sue velleità di guardare allo scudetto».
«Sono contento — prosegue Ataman — perché la squadra ha davvero giocato per vincere. Noi però abbiamo commesso alcuni errori, gli arbitri ne hanno commessi alcuni più di noi, e ci hanno punito. Complimenti comunque alla Benetton, e tanti auguri per la Final Four dell'Eurolega». Come sta Gorenc? «La nostra è una buona squadra anche se manca un giocatore, e lui è mancato anche quando vincemmo bene a Livorno. Ha un'infiammazione tendinea, ma credo che per Lione non sarà un problema». E Bulatovic? «E' l'unico che non ci dà una mano — è amaro il coach turco —; è il secondo pivot, prima è stato fuori per i problemi alla schiena, ma ora da una decina di giorni sta bene. L'ho messo con Masiulis quando eravamo sul più 10, ma in pochi attimi ci hanno rimangiato il vantaggio. Spero che ai play offi ci possa dare una mano».
Patrizio Forci
«Sono contento — prosegue Ataman — perché la squadra ha davvero giocato per vincere. Noi però abbiamo commesso alcuni errori, gli arbitri ne hanno commessi alcuni più di noi, e ci hanno punito. Complimenti comunque alla Benetton, e tanti auguri per la Final Four dell'Eurolega». Come sta Gorenc? «La nostra è una buona squadra anche se manca un giocatore, e lui è mancato anche quando vincemmo bene a Livorno. Ha un'infiammazione tendinea, ma credo che per Lione non sarà un problema». E Bulatovic? «E' l'unico che non ci dà una mano — è amaro il coach turco —; è il secondo pivot, prima è stato fuori per i problemi alla schiena, ma ora da una decina di giorni sta bene. L'ho messo con Masiulis quando eravamo sul più 10, ma in pochi attimi ci hanno rimangiato il vantaggio. Spero che ai play offi ci possa dare una mano».
Patrizio Forci
