TREVISO. La vittoria è arrivata, ma quanta fatica. La Benetton, reduce da due ko consecutivi, batte Siena e si aggiudica così il secondo posto alle spalle della Skipper. Piazzamento che consentirà ai verdi di avere tre gare su cinque in casa nella probabile semifinale con la Kinder.
Treviso, che salterà, come le due bolognesi e Cantù, il primo turno dei playoff, entrerà in scena il 14 maggio contro la vincente fra Trieste e Varese. Siena, nelle due precedenti sfide stagionali, aveva sempre uccellato il quintetto di D'Antoni. A rimanere sullo stomaco a Pittis e compagni è stata soprattutto l'eliminazione dalla finale di Coppa Italia. Treviso, almeno fino ai primi due quarti, non sembra ancora aver assorbito i due consecutivi tonfi rimediati con Snaidero e Skipper. La Montepaschi, in attesa di giocare dopodomani sera a Lione la finalissima di Coppa Saporta contro il Pamesa Valencia, neosquadra di Abbio, risparmia il suo fromboliere Boris Gorenc, alle prese con una contrattura muscolare, e schiera nel quintetto iniziale, come guardia, l'ex Petar Naumoski a fianco di Stefanov, Zukauskas, Topic e l'altro ex Chiacig. D'Antoni, invece, inserisce subito Bell: Charlie prende in consegna il macedone-italiano. L'avvio, per i padroni di casa, è discreto. Edney e Marconato firmano il 4-0 iniziale, ma gradatamente Siena entra in partita. Chiacig, con 5 punti di fila, sigla il primo vantaggio esterno (6-7 al 3'). Nell'ultima curva del periodo, dopo anche sei attacchi di fila buttati via da Pittis e compagni, Naumoski infila la sua prima tripla a 43 secondi dalla fine. Il macedone si ripete nell'area colorato ed è 18-23 al 10'. Nel secondo quarto Treviso pare in tranche e la Montepaschi, sospinta da un Tolbert mostruoso (3/5 dal perimetro al 20'), vola, in non men che non si dica, fino al +12 (22-34 al 12'40'). I biancoverdi inscenano la fiera degli orrori e vanno al riposo con il bottino peggiore (33 punti) della stagione regolare. Tolbert, invece, continua tranquillamente a martellare dalla linea dei 6,25. Il +10 illude Ataman anche perchè, appena dopo l'intervallo, Stefanov piazza la penetrazione del +12. Treviso, però, è entrata sul parquet con tutt'altro spirito. Nei 10 minuti del terzo periodo riesce a mettere assieme un bottino (30 punti) quasi pari alla somma dei primi due (33). Treviso, andata al riposo con la peggiore percentuale da tre dell'anno (17%), comincia finalmente a bombardare e piazza, dopo quella iniziale di Edney, sei triple nel periodo che la riportano in linea di galleggiamento.
La Benetton comincia, con Bell e Bulleri, pure a difendere meglio. Il sorpasso, al 28' (61-59), è opera di Nicola, che segna 8 punti di seguito dopo un letargo durato oltre 27 minuti. Siena, però, non si arrende: Topic e Naumoski, dalla lunga distanza, e Masiulis, da sotto, bucano in continuazione la retina dei «casual» anche nell'ultimo quarto. Ma, quando la lotta si fa dura, sale in cattedra Garbajosa. Lo spagnolo, a 2 minuti e mezzo dalla fine, realizza la tripla del 78-77 e subisce due falli che blindano il risultato.
Davide Vatrella
Treviso, che salterà, come le due bolognesi e Cantù, il primo turno dei playoff, entrerà in scena il 14 maggio contro la vincente fra Trieste e Varese. Siena, nelle due precedenti sfide stagionali, aveva sempre uccellato il quintetto di D'Antoni. A rimanere sullo stomaco a Pittis e compagni è stata soprattutto l'eliminazione dalla finale di Coppa Italia. Treviso, almeno fino ai primi due quarti, non sembra ancora aver assorbito i due consecutivi tonfi rimediati con Snaidero e Skipper. La Montepaschi, in attesa di giocare dopodomani sera a Lione la finalissima di Coppa Saporta contro il Pamesa Valencia, neosquadra di Abbio, risparmia il suo fromboliere Boris Gorenc, alle prese con una contrattura muscolare, e schiera nel quintetto iniziale, come guardia, l'ex Petar Naumoski a fianco di Stefanov, Zukauskas, Topic e l'altro ex Chiacig. D'Antoni, invece, inserisce subito Bell: Charlie prende in consegna il macedone-italiano. L'avvio, per i padroni di casa, è discreto. Edney e Marconato firmano il 4-0 iniziale, ma gradatamente Siena entra in partita. Chiacig, con 5 punti di fila, sigla il primo vantaggio esterno (6-7 al 3'). Nell'ultima curva del periodo, dopo anche sei attacchi di fila buttati via da Pittis e compagni, Naumoski infila la sua prima tripla a 43 secondi dalla fine. Il macedone si ripete nell'area colorato ed è 18-23 al 10'. Nel secondo quarto Treviso pare in tranche e la Montepaschi, sospinta da un Tolbert mostruoso (3/5 dal perimetro al 20'), vola, in non men che non si dica, fino al +12 (22-34 al 12'40'). I biancoverdi inscenano la fiera degli orrori e vanno al riposo con il bottino peggiore (33 punti) della stagione regolare. Tolbert, invece, continua tranquillamente a martellare dalla linea dei 6,25. Il +10 illude Ataman anche perchè, appena dopo l'intervallo, Stefanov piazza la penetrazione del +12. Treviso, però, è entrata sul parquet con tutt'altro spirito. Nei 10 minuti del terzo periodo riesce a mettere assieme un bottino (30 punti) quasi pari alla somma dei primi due (33). Treviso, andata al riposo con la peggiore percentuale da tre dell'anno (17%), comincia finalmente a bombardare e piazza, dopo quella iniziale di Edney, sei triple nel periodo che la riportano in linea di galleggiamento.
La Benetton comincia, con Bell e Bulleri, pure a difendere meglio. Il sorpasso, al 28' (61-59), è opera di Nicola, che segna 8 punti di seguito dopo un letargo durato oltre 27 minuti. Siena, però, non si arrende: Topic e Naumoski, dalla lunga distanza, e Masiulis, da sotto, bucano in continuazione la retina dei «casual» anche nell'ultimo quarto. Ma, quando la lotta si fa dura, sale in cattedra Garbajosa. Lo spagnolo, a 2 minuti e mezzo dalla fine, realizza la tripla del 78-77 e subisce due falli che blindano il risultato.
Davide Vatrella