La Snaidero si è presa due giorni di stacco mentale tra fine stagione regolare e inizio play - off. Sono serviti per cancellare dalla testa la rincorsa salvezza e per riprendere con la mente sgombra per la sfida alla Monte Paschi Siena ad alto rischio, ma che può solo premiare e non penalizzare.
«Erano due mesi che giocavamo partite - spareggio senza poterne sbagliare alcuna – ricorda coach Fabrizio Frates –: prima contro Roseto, poi con Fabriano e Avellino. Vincendo a Treviso abbiamo sparigliato le carte in tavola nella lotta per non retrocedere. Ci può anche stare il calo di tensione accusato a Verona. Ora, invece, ci giocheremo i play - off contro Siena, è un confronto in cui nulla abbiamo da perdere e che vogliamo onorare».
Da oggi al Carnera, libero perché la Crup alle 18.30 fa un’amichevole con la Sgt nell’ambito della Ventiquattrore di basket a Cervignano, gli arancione riprendono a lavorarci su in vista degli ottavi dei play - off scudetto, un traguardo preventivato a inizio stagione e benvenuto alla fine.
La Snaidero riprende a lavorarci su con tutte le forze che l’hanno condotta alla salvezza, ma anche con un’addizione in più. Recupera il nazionale juniores sloveno Vujacic, ma soprattutto Brent Scott che, fratturatosi l’anulare sinistro a Varese nella quinta di ritorno della serie A il 17 febbraio scorso, torna a disposizione anche per i sanitari.
Il recupero di Scott, insomma, non è più solo un empito d’entusiasmo di Frates e anche del riabilitatore Giacomo Braida che, di concerto con l’americano, l’aveva rimesso in forma atletica per farlo rientrare già il 4 aprile scorso contro la Kinder Bologna dopo l’ultimo controllo diagnostico.
«Pure Brent si è meritato come i compagni questo traguardo – dice Frates – e siamo contenti di riaverlo in squadra per i play - off. Ora si tratterà di vedere in che condizione agonistica è, perché finora ha solo corso, palleggiato e tirato».
L’addizione, comunque, cade a puntino perché Siena ha un parco lunghi di tutto rispetto. Negli appuntamenti che contano parte con Chiacig, Topic e Zukauskas ai quali affianca il play Stefanov e a scelta Naumoski, Gorenc o Masiulis; dalla panchina partono gli altri centri Bulatovic e Oztas. Si va dai 2,10 dello jugoslavo ai 2,02 del lituano Zukauskas passando per i 2,04 dell’altro slavo Topic, i 2,06 del turco Oztas e i 2,08 del cividalese Chiacig. Un pacchetto a cui Udine ora può contrapporre per la prima volta l’accoppiata Stern - Scott, con Cantarello a dare man forte e capitan Alibegovic o Sartori a supporto.
«Brent è pure da inserire nei meccanismi della squadra» annota Frates, che per questo avrà un test con la Coop Nordest Trieste a fine settimana: saltato nei play - off, il derby si ripropone in allenamento.
Il solo Li Vecchi, feritosi al ginocchio destro e stortosi il sinistro a Verona, non ricomincerà oggi con i compagni e continuerà a fare terapia. L’infortunio, però, non preoccupa e Frates per Siena avrà problemi d’abbondanza con Mills nostro candidato al taglio se continuerà sulla falsariga di sabato.
Valerio Morelli
«Erano due mesi che giocavamo partite - spareggio senza poterne sbagliare alcuna – ricorda coach Fabrizio Frates –: prima contro Roseto, poi con Fabriano e Avellino. Vincendo a Treviso abbiamo sparigliato le carte in tavola nella lotta per non retrocedere. Ci può anche stare il calo di tensione accusato a Verona. Ora, invece, ci giocheremo i play - off contro Siena, è un confronto in cui nulla abbiamo da perdere e che vogliamo onorare».
Da oggi al Carnera, libero perché la Crup alle 18.30 fa un’amichevole con la Sgt nell’ambito della Ventiquattrore di basket a Cervignano, gli arancione riprendono a lavorarci su in vista degli ottavi dei play - off scudetto, un traguardo preventivato a inizio stagione e benvenuto alla fine.
La Snaidero riprende a lavorarci su con tutte le forze che l’hanno condotta alla salvezza, ma anche con un’addizione in più. Recupera il nazionale juniores sloveno Vujacic, ma soprattutto Brent Scott che, fratturatosi l’anulare sinistro a Varese nella quinta di ritorno della serie A il 17 febbraio scorso, torna a disposizione anche per i sanitari.
Il recupero di Scott, insomma, non è più solo un empito d’entusiasmo di Frates e anche del riabilitatore Giacomo Braida che, di concerto con l’americano, l’aveva rimesso in forma atletica per farlo rientrare già il 4 aprile scorso contro la Kinder Bologna dopo l’ultimo controllo diagnostico.
«Pure Brent si è meritato come i compagni questo traguardo – dice Frates – e siamo contenti di riaverlo in squadra per i play - off. Ora si tratterà di vedere in che condizione agonistica è, perché finora ha solo corso, palleggiato e tirato».
L’addizione, comunque, cade a puntino perché Siena ha un parco lunghi di tutto rispetto. Negli appuntamenti che contano parte con Chiacig, Topic e Zukauskas ai quali affianca il play Stefanov e a scelta Naumoski, Gorenc o Masiulis; dalla panchina partono gli altri centri Bulatovic e Oztas. Si va dai 2,10 dello jugoslavo ai 2,02 del lituano Zukauskas passando per i 2,04 dell’altro slavo Topic, i 2,06 del turco Oztas e i 2,08 del cividalese Chiacig. Un pacchetto a cui Udine ora può contrapporre per la prima volta l’accoppiata Stern - Scott, con Cantarello a dare man forte e capitan Alibegovic o Sartori a supporto.
«Brent è pure da inserire nei meccanismi della squadra» annota Frates, che per questo avrà un test con la Coop Nordest Trieste a fine settimana: saltato nei play - off, il derby si ripropone in allenamento.
Il solo Li Vecchi, feritosi al ginocchio destro e stortosi il sinistro a Verona, non ricomincerà oggi con i compagni e continuerà a fare terapia. L’infortunio, però, non preoccupa e Frates per Siena avrà problemi d’abbondanza con Mills nostro candidato al taglio se continuerà sulla falsariga di sabato.
Valerio Morelli