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Tifosi Scavolini invocano i “play off riparatori”

Si spera in un riscatto della squadra e dei suoi uomini chiave

PESARO - Nei bar, nelle edicole e pure per strada - per non parlare del riscontro via internet - si sente parlare di Scavolini. Cosa farà, come si rimetterà in corsa, dove arriverà. Si sente nell’aria che stanno per partire i play-off e l’attesa è già alle stelle. «Finora la nostra stagione è stata al di sotto delle aspettative - confessa Mirko Rossini - ma non capisco come mai, visto che sono convinto di tifare per una squadra forte. Quest’anno ci credevo... e spero che nei play-off sappiamo essere una grande sorpresa, evitando figuracce nei momenti che contano». «Sono deluso dal coach - e il pubblico è d’accordo con me - e non solo. Nelle ultime 4-5 uscite non sono neppure andato al Palazzo... Mi sa tanto che giovedì andrò a giocare a calcetto con gli amici - va in controtendenza Mirko Pagnini - Booker è troppo solo e con Fabriano siamo sfavoriti». «La Banca Marche? Le squadre di quella fascia si equivalgono tutte - assicura Davide Perugini - e poi ci meritiamo la Kinder. Finendo sesti non potevamo sperare di evitarla... La squadra c’è, però da ottobre ha problemi in difesa e in attacco non ha alternative al tiro pesante. Inoltre DeMarco non si è rivelato il rinforzo che tutti ci aspettavamo. Però, a mio parere, quella attuale è la squadra più forte dall’anno dell’ultima finale scudetto. L’arma vincente può essere Beric, l’unico serbo che non è “cattivo" dentro. Speriamo che si sblocchi, se no andremo a infrangerci contro la Kinder». «Ci aspettavamo Varese - confessa Roberto Tomassoli - e ora con Fabriano dipenderà tutto da noi. Siamo in deficit di risultati rispetto all’anno scorso e da fuori il problema sembra lo spogliatoio. Poi c’è chi ha esagerato con gli stranieri e DeMarco non si è ancora inserito. I miei voti? In Eurolega promuovo la Scavolini, in campionato finora la boccio». «Un accoppiamento buonissimo - è sicuro Stefano Magi - speriamo di ritrovare la condizione. L’uomo decisivo? Punto su Booker». «Fabriano è la peggior avversaria che ci potesse capitare - rivela Mirko Scardacchi - Non ha niente da perdere e nelle ultime giornate ha vinto solo con noi... Credo che sarà determinante gara-1 della serie, così come l’apporto di Traina e Beric, due autentiche chiavi. E ora basta con le polemiche, noi dell’“Inferno" penseremo a sostenere la squadra, sperando di essere in tanti». «Finora la stagione è stata abbastanza deludente - afferma Laura Zucca - perchè non abbiamo confermato sul campo tutto il nostro potenziale. Spero che nei play-off venga fuori il nostro valore effettivo. Fabriano è un cliente ostico, che non va preso sottogamba. Il nostro faro sarà sempre Booker, ma mi auguro che Johnson inizi a fare quello per cui è stato preso». Sul forum della Scavolini, nel frattempo, la partita virtuale fra i fans delle due maggiori realtà cestistiche delle Marche è appena iniziata...
Camilla Cataldo
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