FABRIANO — Ma allora la società sta con coach Maurizio Lasi oppure è pronta a scaricarlo? Proprio nel giorno del ritorno in città in anticipo di Monroe e della nuova riunione del Consiglio di amministrazione il vice presidente Antonio Ninno scende in campo con un lungo comunicato stampa per esprimere più di un concetto. Peccato, però, che lo faccia in burocratese stretto e la chiarezza sulla questione resti una chimera…
«Ne riparleremo». «Come per tutti (staff e giocatori compresi sono in scadenza di contratto) il discorso del rinnovo del contratto del coach verrà affrontato a play-off conclusi», sottolinea Ninno. «Comunque credo che attualmente la cosa più importante debba essere proprio la partecipazione a questa fase per chiudere il campionato in bellezza». Insomma, per il numero due della società non esiste alcuna frattura tra dirigenza e gruppo tecnico. «Remiamo tutti dalla stessa parte e per quanto di buono compiuto in questa stagione voglio ribadire il mio grazie al coach Lasi, alla squadra e all'intero staff. Sono per questo convinto che una così splendida stagione, dopo le vittorie storiche con Siena, Bologna e Pesaro potrà avere un epilogo altrettanto entusiasmante con i play-off. Le ultime sconfitte? La contestazione dei tifosi è dovuta proprio a questo, ma c'è da sottolineare che quei risultati sono stati fortemente condizionati dagli infortuni dei nostri due pivot Washington e Bonignori». A proposito, nessuna risposta del coach, se non una sottolineatura che, per motivi di spazio, era stata omessa nella sua precedente intervista. «I miei ringraziamenti — spiega Lasi — vanno ad Alberto Bucci che mi ha 'sponsorizzato' come suo successore, ad un pubblico con il quale ho sempre avuto un magnifico rapporto da giocatore e allenatore, e alla società che ha creduto in me, lanciandomi lo scorso anno come debuttante in A2 e facendo altrettanto nella massima serie».
Riecco Rodney. Ad agevolare il tentativo dirigenziale di fare quadrato attorno alla squadra, ecco la buona notizia. Monroe, da americano «atipico» e professionista inappuntabile, è rientrato ieri mattina in città addirittura con un giorno di anticipo rispetto alla data prevista. «Ho sentito Rodney molto voglioso di fare bene in questi play-off», sorride il giemme Perulli che con il giocatore è stato in contatto anche durante la sua seconda trasferta nel Maryland nello spazio di venti giorni. «Da quanto ha detto e ho potuto capire si sente caricato al punto giusto per le sfide con la Scavolini, derby che, come tutti, sente in maniera particolare».
«Vinceremo!». In un clima di lavoro in corso, ecco il presidente Biondi impugnare la tromba. «Già in garauno a Pesaro andremo per vincere, magari con il sostegno di duemila fabrianesi», si «gasa» il massimo dirigente. «Loro avranno la pressione di imporsi a tutti costi, noi, che con le grandi ci esaltiamo, di sicuro faremo valere la nostra maggiore tranquillità. Da parte mia ho solo un dubbio: i tifosi, giustamente, invitano tutti a vestirsi di biancoblù, ma concederanno la 'deroga' per il mio irrinunciabile maglione arancio portafortuna?…».
Alessandro Di Marco
«Ne riparleremo». «Come per tutti (staff e giocatori compresi sono in scadenza di contratto) il discorso del rinnovo del contratto del coach verrà affrontato a play-off conclusi», sottolinea Ninno. «Comunque credo che attualmente la cosa più importante debba essere proprio la partecipazione a questa fase per chiudere il campionato in bellezza». Insomma, per il numero due della società non esiste alcuna frattura tra dirigenza e gruppo tecnico. «Remiamo tutti dalla stessa parte e per quanto di buono compiuto in questa stagione voglio ribadire il mio grazie al coach Lasi, alla squadra e all'intero staff. Sono per questo convinto che una così splendida stagione, dopo le vittorie storiche con Siena, Bologna e Pesaro potrà avere un epilogo altrettanto entusiasmante con i play-off. Le ultime sconfitte? La contestazione dei tifosi è dovuta proprio a questo, ma c'è da sottolineare che quei risultati sono stati fortemente condizionati dagli infortuni dei nostri due pivot Washington e Bonignori». A proposito, nessuna risposta del coach, se non una sottolineatura che, per motivi di spazio, era stata omessa nella sua precedente intervista. «I miei ringraziamenti — spiega Lasi — vanno ad Alberto Bucci che mi ha 'sponsorizzato' come suo successore, ad un pubblico con il quale ho sempre avuto un magnifico rapporto da giocatore e allenatore, e alla società che ha creduto in me, lanciandomi lo scorso anno come debuttante in A2 e facendo altrettanto nella massima serie».
Riecco Rodney. Ad agevolare il tentativo dirigenziale di fare quadrato attorno alla squadra, ecco la buona notizia. Monroe, da americano «atipico» e professionista inappuntabile, è rientrato ieri mattina in città addirittura con un giorno di anticipo rispetto alla data prevista. «Ho sentito Rodney molto voglioso di fare bene in questi play-off», sorride il giemme Perulli che con il giocatore è stato in contatto anche durante la sua seconda trasferta nel Maryland nello spazio di venti giorni. «Da quanto ha detto e ho potuto capire si sente caricato al punto giusto per le sfide con la Scavolini, derby che, come tutti, sente in maniera particolare».
«Vinceremo!». In un clima di lavoro in corso, ecco il presidente Biondi impugnare la tromba. «Già in garauno a Pesaro andremo per vincere, magari con il sostegno di duemila fabrianesi», si «gasa» il massimo dirigente. «Loro avranno la pressione di imporsi a tutti costi, noi, che con le grandi ci esaltiamo, di sicuro faremo valere la nostra maggiore tranquillità. Da parte mia ho solo un dubbio: i tifosi, giustamente, invitano tutti a vestirsi di biancoblù, ma concederanno la 'deroga' per il mio irrinunciabile maglione arancio portafortuna?…».
Alessandro Di Marco
Fonte: Il Resto del Carlino