La squadra vincitrice dell'Eurolega 2001, le due finaliste di Suproleague 2001 e il Benetton Treviso di Mike D'Antoni. Difficile chiedere di meglio per il cast delle Final Four che tra venerdì e domenica a Casalecchio di Reno (Bo) determineranno la squadra campione d'Europa 2002. In virtù dell'accoppiamento in semifinale tra Kinder e Benetton c'è la certezza che una squadra italiana disputi la finalissima. Per la Virtus Bologna sarebbe la quinta apparizione (2 vinte e 2 perse finora) mentre per i trevigiani sarebbe la seconda dopo la sconfitta del 1993 con il Limoges ad Atene.
Nel derby italiano il fattore campo e il pronostico (vedi sondaggio) sono per i bolognesi che però sono scottati dalla recente sconfitta casalinga in campionato: "Sono una squadra che ama correre - è l'analisi di Rashard Griffith - e noi dovremo stare bene attenti a preoccuparci di Edney e della loro batteria di tiratori. Il nostro vantaggio è che loro non hanno alcun tipo di gioco dentro l'area". Cerca di profondere serenità Mike D'Antoni: "Abbiamo già affrontato la Kinder tre volte, ma questa sarà una partita a sé, con mille motivazioni in più: non dovremo pensare di cambiare il nostro modo di giocare. Cercheremo di stare sereni e saremo pronti per lottare su tutti i palloni”. Il Maccabi sarà seguito dal solito colorato e caloroso tifo di esponenti delle comunità ebraiche di tutta Europa. David Blatt non si nasconde dietro alla pretattica: "Con 17-3 siamo la squadra che ha il miglior record della stagione - dice il tecnico gialloblu - ma questo non significa che sia cosa facile contro i greci che hanno un sistema di gioco ben rodato e, soprattutto, grande pericolosità offensiva negli esterni. Se potessi scegliere vorrei giocarmi la finale contro la Kinder, non perché sia la squadra meno forte bensì perché sarebbe un atto di giustizia per stabilire un'unica regina d'Europa dopo i nostri successi dimezzati dell'anno passato".Zelimir Obradovic, tecnico del Panathinaikos Atene, a soli 42 anni ha già condotto al successo quattro differenti formazioni: il suo unico "fallimento" è stato con Treviso alla guida della quale ha conquistato "solo" una Saporta: "La Kinder è leggermente favorita perché gioca in casa, ma penso che qui ci siano i quattro migliori team del continente. Noi abbiamo avuto molti infortuni, però ci batteremo fino in fondo." La formazione greca dovrà fare a meno di Giannoulis, pescato positivo per doping, e probabilmente anche dell'ingaggio dell'ultima ora Buck Johnson a cui il Dafni non ha concesso il nullaosta.
Guido Guida
Nel derby italiano il fattore campo e il pronostico (vedi sondaggio) sono per i bolognesi che però sono scottati dalla recente sconfitta casalinga in campionato: "Sono una squadra che ama correre - è l'analisi di Rashard Griffith - e noi dovremo stare bene attenti a preoccuparci di Edney e della loro batteria di tiratori. Il nostro vantaggio è che loro non hanno alcun tipo di gioco dentro l'area". Cerca di profondere serenità Mike D'Antoni: "Abbiamo già affrontato la Kinder tre volte, ma questa sarà una partita a sé, con mille motivazioni in più: non dovremo pensare di cambiare il nostro modo di giocare. Cercheremo di stare sereni e saremo pronti per lottare su tutti i palloni”. Il Maccabi sarà seguito dal solito colorato e caloroso tifo di esponenti delle comunità ebraiche di tutta Europa. David Blatt non si nasconde dietro alla pretattica: "Con 17-3 siamo la squadra che ha il miglior record della stagione - dice il tecnico gialloblu - ma questo non significa che sia cosa facile contro i greci che hanno un sistema di gioco ben rodato e, soprattutto, grande pericolosità offensiva negli esterni. Se potessi scegliere vorrei giocarmi la finale contro la Kinder, non perché sia la squadra meno forte bensì perché sarebbe un atto di giustizia per stabilire un'unica regina d'Europa dopo i nostri successi dimezzati dell'anno passato".Zelimir Obradovic, tecnico del Panathinaikos Atene, a soli 42 anni ha già condotto al successo quattro differenti formazioni: il suo unico "fallimento" è stato con Treviso alla guida della quale ha conquistato "solo" una Saporta: "La Kinder è leggermente favorita perché gioca in casa, ma penso che qui ci siano i quattro migliori team del continente. Noi abbiamo avuto molti infortuni, però ci batteremo fino in fondo." La formazione greca dovrà fare a meno di Giannoulis, pescato positivo per doping, e probabilmente anche dell'ingaggio dell'ultima ora Buck Johnson a cui il Dafni non ha concesso il nullaosta.
Guido Guida