ROSETO - Gli allenamenti sono ripresi e l'arietta fina dei playoff scudetto inizia, piacevolmente, a invadere Roseto. Di fronte, l' Euro Roseto troverà la Wurth Roma, squadra dal budget miliardario, che però in classifica è arrivata solo ottava e cioè un posto prima degli squali di Bruno Impaloni. Roma ha perso l'ultima in casa contro la Metis Varese e qualche lingua tagliente ha malignato sulla "debacle" interna di Myers e soci, che pare abbiano fatto bene i loro conti e poi deciso di incontrare Roseto. Ovviamente sono solo cattiverie, anche se è improbabile veder giocare Tonolli da "3" ed è ben difficile che Coach Caja dia 11 minuti al giovane Santolamazza, che non ha giocato tanto neanche nell'amichevole di Rieti. E invece queste due eventualità remote sono entrambe accadute contro Varese, nell'ultima di campionato. Evidentemente, dalle parti della capitale la serie contro Roseto è vista alla stregua di una passeggiata. Eppure i virtussini romani hanno perso sia all'andata sia al ritorno, in stagione regolare, contro l'Euro. Due squilli di tromba che non devono aver fatto paura più di tanto. In casa Roseto, Impaloni continua a lavorare con i suoi in vista di gara 1, potendo contare su tutti gli effettivi a disposizione. A livello contrattuale, l'opzione che consente al Roseto di trattenere Ian Lockhart è in mano al Presidente Martinelli, che potrà esercitarla o meno. Lockhart aspetta e si allena, anche se con una caviglia malconcia ormai da settimane e un ginocchio dolorante. A livello tecnico, lo scontro non appare impari, anche se Roma può contare su un tris d'assi come quello formato da Allen, Myers e Handlogten. Più che i valori tecnici, comunque, è opinione diffusa che, come al solito, la differenza la farà l'ambito motivazionale. In altri termini, bisognerà vedere quanta voglia avranno gli squali di giocarsi questa avventura playoff fino in fondo. Ormai la primavera è arrivata, l'obiettivo playoff conquistato e più di qualcuno, soprattutto fra gli americani, potrebbe pensare a levare le tende il più presto possibile. Al Presidente Martinelli, a Coach Impaloni, a Capitan Mario Boni il compito di caricare a dovere tutti i componenti della squadra, facendo capire loro che un eventuale colpaccio agli ottavi di finale contro Roma potrebbe significare molto anche in termini di futuro del basket a Roseto. Un futuro che è, al momento, ancora fermo all'opzione scaduta concessa da Martinelli e all'offerta avanzata da un gruppo di imprenditori rosetani, pari a 413.000 Euro. Nei prossimi giorni se ne dovrebbe sapere di più.
Luca Maggitti
Luca Maggitti