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La Benetton sogna per tre quarti

La squadra di D'Antoni paga un 12-0 e i troppi rimbalzi (46-31) concessi

BOLOGNA. Sarà il Panathinaikos di Obradovic a contendere domani sera l'Eurolega ai campioni in carica della Kinder. Ma se i greci sono riusciti a sovvertire i pronostici sconfiggendo, grazie ad un immenso Bodiroga, il Maccabi, sospinto da 2.000 tifosi, la Benetton non ce l'ha fatta a battere per la quarta volta nella stagione il quintetto di Ettore Messina. Ma la Benetton, nonostante i primi cinque minuti dell'ultimo periodo, quasi da fucilazione, esce a testa alta dal confronto. Per la squadra di D'Antoni esser arrivata fra le prime quattro d'Europa è già stato un traguardo importante, impensabile in avvio di stagione. Coach Messina, giunto alla sua quinta finale europea consecutiva, ha imparato a memoria le tre precedenti lezioni impartitegli da D'Antoni e, stavolta, l'ha battuto usando le armi indigeste ai biancoverdi: l'aggressività sotto canestro e una difesa di grande livello sulle bocche da fuoco trevigiane. Decisivi anche i rimbalzi (46 della Kinder contro i 31 della Benetton) che, alla fine, hanno fatto la differenza più della pessima percentuale dal perimetro (22% della Virtus contro il 44% di Treviso).
D'Antoni fa partire nel quintetto iniziale Bell, e Charlie non tradisce. Il campione Ncaa, all'intervallo, chiude con 14 punti e la Benetton va al riposo sul +2. Messina risponde con Smodis numero quattro per opporsi a Garbajosa; per il resto, è il solito quintetto con Jaric, Ginobili, Rigaudeau e l'«omaccione» nero Griffith. E' Bell a bucare subito la retina dalla retina dei 6 e 25; Jaric gli risponde dal perimetro, ma questa sarà l'unica tripla della Kinder nel primo quarto. La chimica di Treviso funziona ed anche Nachbar, un po' opaco nelle sue ultime apparizioni, dimostra di sentire l'appuntamento: è sua la bomba del 3-8. Edney confeziona un'autentica piroetta che vale a Treviso il +7 al 3'30". L'unico a creare problemi è Griffith: il pivot, nonostante un ottimo Marconato, realizza 8 punti in 9 minuti e tiene in quota i campioni d'Europa.
Messina ruota un po' tutte le guardie e le ali e la Vù nera risale, grazie anche alle sue torri Frosini ed Andersen, fino al -2 del 19'30". Nel secondo quarto Ginobili sigla il primo sorpasso con una penetrazione (28-26 all'11'30").
Treviso, però, grazie anche a 4 punti di seguito di Bulleri, torna a comandare. Ma si continua sul filo del punto a punto con prodezze da una parte e dall'altra. Bell confeziona il canestro sottomano del 35-36, Marconato stoppa Becirovic in penetrazione e il quintetto di «nani», con Edney, Bulleri e Bell contemporaneamente sul parquet, mette in difficoltà la Virtus. La tripla di Garbajosa vale il +4, ma Jaric, in penetrazione, fissa il risultato al 20' sul 39-41. Anche nel terzo periodo nessuna delle due squadre riesce a staccarsi. Chikalkin, grande protagonista (30 punti) del successo del sabato di Pasqua proprio qui a Casalecchio, esce dal letargo dopo 28 minuti infilando 7 punti di seguito, ma la Kinder, intuendo di non essere in una serata favorevole al tiro, rimane sempre attaccata alla Benetton grazie alle penetrazioni ed ai pick and roll. Sul 63-63 al 30', le due squadre, con i nervi a fior di pelle, si sfidano per l'ultimo decisivo periodo. E qui accade il patatrac. Treviso, che non riesce a cambiar ritmo alla partita, non buca la retina per quasi cinque minuti e la Kinder, schierata con il doppio pivot Griffith-Andersen, va prima sul +8 (71-63 al 33'22") grazie a 4 punti ciascuno delle sue due torri e poi, al 34'40", sul +12 grazie a capitan Rigaudeau ed ad uno schiaccione dell'australiano. Un parziale di 12-0 devastante per i «casual» che, nonostante la buona volontà, non riescono più a rialzarsi.
Davide Vatrella

KINDER-BENETTON 90-82
KINDER BOLOGNA: Jaric 18 (3/7 da due, 3/4 da tre), Rigaudeau 4 (2/2, 0/2), Ginobili 14 (5/7, 1/6), Smodis 8 (4/5, 0/3), Griffith 13 (6/6), Becirovic 14 (0/2, 0/3), Granger, Frosini 4 (2/4) Andersen 15 (5/10). N.e.: Bonora, Barlera e Brkic. All.: Messina.
BENETTON TREVISO: Edney 19 (5/10 da due, 2/3 da tre), Bell 19 (4/11, 3/7), Nachbar 17 (3/6, 2/4), Garbajosa 8 (1/1, 2/4), Marconato 5 (1/4), Nicola 3 (0/1, 0/2), Pittis (0/2, 0/1), Bulleri 4 (2/2, 0/1), Chikalkin 7 (2/2, 1/3). N.e.: Stojic e Tskitishvili. All.: D'Antoni.
ARBITRI: Betancor (Sp), Tsanidis (Gre), Coelho (Port).
NOTE: parziali 23-26, 39-41, 63-63. Tiri liberi: Kinder 24/34 (71%), Benetton 16/25 (64%). Tiri da tre: Kinder 4/18 (22%), Benetton 10/25 (40%). Tiri da due: Kinder 27/43 (63%), Benetton 18/39 (46%). Rimbalzi: Kinder 46 (10+36, 8 Ginobili); Benetton 31 (8+23, 8 Marconato). Perse-recuperate: Kinder 13 (3 Smodis)-9; Benetton 10 (3 Edney)-14 (3 Edney e Nachbar). Assist: Kinder 14 (3 Ginobili e Jaric), Benetton 5 (2 Nachbar). Usciti per 5 falli: Nachbar al 37'10" (76-70), Ginobili al 37'51" (80-73) e Marconato al 39'12" (82-77). Spettatori: 6.800.
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