L'altra sera, a San Lazzaro, in compagnia di Roberto Brunamonti, ha dato vita a un siparietto spassoso davanti al microfono di Sabrina Orlandi e alle telecamere di E' tv-Rete 7. Lui è Nino Pellacani.
Venerdì, a Casalecchio, ha fatto il tifo per la sua Benetton. E oggi proverà a 'gufare', nella speranza che… «Ma la Virtus è favorita — racconta — lo è dall'estate. L'anno scorso era la più forte, è quella che ha speso di più, non può che vincere. La mia è una gufata? Vorrei che fosse tale, ma non basterà. Il Panathinaikos potrebbe vincere se Bodiroga, oltre a giocare come ha fatto, si mettesse a guidare il pullman e a dare lo straccio nello spogliatoio. Bodiroga è forte, ma di là c'è Ginobili e ci sono altri 3-4 elementi di grande qualità».
C'è pure Griffith contro un 'Pana' che pare aver problemi proprio sotto canestro.
E se Nino potesse dare una mano ai verdi di Atene?
«Potrei contribuire con 5 falli di qualità. Rashard è talmente grosso e bravo che ci sarebbe ben poco da fare».
Nino, comunque, non sarà in campo, stasera. E non sarà nemmeno al PalaMalaguti, che pure l'ha visto spettatore in occasione delle semifinali. «Per me — dice — la final four si chiude prima di mezzogiorno, in sala Borsa, quando andrò da Bucci».
Intanto Nino ha una missione, far cambiare idea a Brunamonti. «Che è un attore straordinario — insiste, commentando le gag di San Lazzaro —.
Trasformarlo in un tifoso Fortitudo? Sarebbe un lavoro lungo e duro.
Dovremo frequentarci più spesso, non basterebbe una partita ogni tanto.
E poi per essere fortitudino il mio amico Roby è un po' troppo vincente».
Alessandro Gallo
Venerdì, a Casalecchio, ha fatto il tifo per la sua Benetton. E oggi proverà a 'gufare', nella speranza che… «Ma la Virtus è favorita — racconta — lo è dall'estate. L'anno scorso era la più forte, è quella che ha speso di più, non può che vincere. La mia è una gufata? Vorrei che fosse tale, ma non basterà. Il Panathinaikos potrebbe vincere se Bodiroga, oltre a giocare come ha fatto, si mettesse a guidare il pullman e a dare lo straccio nello spogliatoio. Bodiroga è forte, ma di là c'è Ginobili e ci sono altri 3-4 elementi di grande qualità».
C'è pure Griffith contro un 'Pana' che pare aver problemi proprio sotto canestro.
E se Nino potesse dare una mano ai verdi di Atene?
«Potrei contribuire con 5 falli di qualità. Rashard è talmente grosso e bravo che ci sarebbe ben poco da fare».
Nino, comunque, non sarà in campo, stasera. E non sarà nemmeno al PalaMalaguti, che pure l'ha visto spettatore in occasione delle semifinali. «Per me — dice — la final four si chiude prima di mezzogiorno, in sala Borsa, quando andrò da Bucci».
Intanto Nino ha una missione, far cambiare idea a Brunamonti. «Che è un attore straordinario — insiste, commentando le gag di San Lazzaro —.
Trasformarlo in un tifoso Fortitudo? Sarebbe un lavoro lungo e duro.
Dovremo frequentarci più spesso, non basterebbe una partita ogni tanto.
E poi per essere fortitudino il mio amico Roby è un po' troppo vincente».
Alessandro Gallo
Fonte: Il Resto del Carlino