BOLOGNA. Tyus Edney (Benetton Treviso), Marko Jaric ed Emanuel Ginobili (Kinder Bologna), Dejan Bodiroga (Panathinaikos Atene), Dejan Tomasevic (Tau Vitoria): è questo il quintetto ideale dell'Eurolega 2001-2002 votato da una giuria internazionale di giornalisti e premiato sabato sera durante una cena di gala a Palazzo Re Enzo di Bologna, dove si è svolta la Final Four della massima competizione continentale di basket. I giocatori, ruolo per ruolo i migliori della stagione europea, hanno ricevuto il trofeo nel Salone del Podestà, applauditi da circa 700 invitati, mentre su un megaschermo scorrevano le immagini delle loro più belle giocate. Il commissioner dell'Eurolega, Jordi Bertomeu, ha anche premiato Dejan Bodiroga quale Mvp (miglior giocatore) della seconda fase dell'Eurolega, la Top 16, mentre Mirsad Turkcan (Cska Mosca) era stato premiato come Mvp della prima fase della stagione.
Il quintetto ideale è stato scelto fra un roster di dieci giocatori nel quale c'era anche Marcelo Nicola, sempre della Benetton. Oltre all'argentino, che ha perso forse l'occasione di entrare nel quintetto ideale, giocando al di sotto delle sue possibilità nella semifinale di venerdì sera contro la Kinder, c'erano anche Alphonso Ford dell'Olympiakos, Ariel Mc Donald del Maccabi, Joe Blair della Scavolini Pesaro e Mirsad Turkcan del Cska Mosca, eletto appunto come Mvp delle eliminatorie.
Tyus Edney, nella Top Sixteen, si è inserito fra i Top 10 in ben sei classifiche: ha prodotto 17,8 punti, tirando con il 54,7% da due, 40,3 da tre, 78,7 nei liberi, 3,6 rimbalzi, 3,9 assist e 2 recuperi. La Benetton è stata l'unica squadra, assieme alla Kinder, ad avere due giocatori nella Top 10. Un riconoscimento che testimonia la bontà del gioco espresso dalla squadra di Mike D'Antoni.
Certo, resta il rammarico per aver fallito l'approdo alla finalissima, ma è già stato importante arrivare fra le prime quattro d'Europa.
Il quintetto ideale è stato scelto fra un roster di dieci giocatori nel quale c'era anche Marcelo Nicola, sempre della Benetton. Oltre all'argentino, che ha perso forse l'occasione di entrare nel quintetto ideale, giocando al di sotto delle sue possibilità nella semifinale di venerdì sera contro la Kinder, c'erano anche Alphonso Ford dell'Olympiakos, Ariel Mc Donald del Maccabi, Joe Blair della Scavolini Pesaro e Mirsad Turkcan del Cska Mosca, eletto appunto come Mvp delle eliminatorie.
Tyus Edney, nella Top Sixteen, si è inserito fra i Top 10 in ben sei classifiche: ha prodotto 17,8 punti, tirando con il 54,7% da due, 40,3 da tre, 78,7 nei liberi, 3,6 rimbalzi, 3,9 assist e 2 recuperi. La Benetton è stata l'unica squadra, assieme alla Kinder, ad avere due giocatori nella Top 10. Un riconoscimento che testimonia la bontà del gioco espresso dalla squadra di Mike D'Antoni.
Certo, resta il rammarico per aver fallito l'approdo alla finalissima, ma è già stato importante arrivare fra le prime quattro d'Europa.
