Il giorno del passaggio di consegne è arrivato.
Questa sera, infatti, presso la Banca Popolare dell'Emilia Romagna (ore 20.30), si svolgerà l'assemblea dei soci dell' Andrea Costa. Dopo dodici anni di fortunata presidenza, nei quali il club di via Valeriani è passato dalla B1 all'Europa, Gian Piero Domenicali lascerà. Il suo posto dovrebbe essere preso dal bolognese Andrea Fanti, uno dei pilastri dell'Andrea Costa, e diventerà operativo anche Fabio Di Felice, che sarà l'amministratore delegato.
Dopo la retrocessione l'Andrea Costa volta decisamente pagina, con l'obiettivo di disputare una Legadue d'alta classifica, anche se l'ipotesi ripescaggio tiene aperta anche le pista della serie A.
Se per la gestione amministrativa Di Felice offre importanti garanzie, le scelte più delicate riguarderanno la parte tecnica. In questo senso diventa fondamentale lo staff al quale verrà affidata la «rifondazione». La conferma di Andrea Mazzon, che ha già lanciato qualche messaggio, potrebbe essere il primo punto e, contemporaneamente, bisognerà decidere se Pierfrancesco Betti sarà ancora il direttore sportivo.
In Legadue, ancora più che in serie A, la conoscenza del mercato degli stranieri diventa fondamentale, e la dimostrazione è arrivata dalla neopromossa Borgomanero che, azzeccando Horace Jenkins, ha veleggiato sempre nelle zone alte.
Parlare di mercato può sembrare prematuro, ma fra due settimane si inizieranno a gettare le basi per la prossima stagione, quindi non si potrà perdere troppo tempo. Del roster attuale gli unici sotto contratto sono Giovanni Savio e l'imolese Daniele Casadei, di ritorno da Ragusa. Gli altri, invece, sono tutti in scadenza e quindi il nuovo allenatore avrà un ampio margine di manovra e potrà allestire la squadra come meglio crede. Mica poco.
Federico Boschi
Questa sera, infatti, presso la Banca Popolare dell'Emilia Romagna (ore 20.30), si svolgerà l'assemblea dei soci dell' Andrea Costa. Dopo dodici anni di fortunata presidenza, nei quali il club di via Valeriani è passato dalla B1 all'Europa, Gian Piero Domenicali lascerà. Il suo posto dovrebbe essere preso dal bolognese Andrea Fanti, uno dei pilastri dell'Andrea Costa, e diventerà operativo anche Fabio Di Felice, che sarà l'amministratore delegato.
Dopo la retrocessione l'Andrea Costa volta decisamente pagina, con l'obiettivo di disputare una Legadue d'alta classifica, anche se l'ipotesi ripescaggio tiene aperta anche le pista della serie A.
Se per la gestione amministrativa Di Felice offre importanti garanzie, le scelte più delicate riguarderanno la parte tecnica. In questo senso diventa fondamentale lo staff al quale verrà affidata la «rifondazione». La conferma di Andrea Mazzon, che ha già lanciato qualche messaggio, potrebbe essere il primo punto e, contemporaneamente, bisognerà decidere se Pierfrancesco Betti sarà ancora il direttore sportivo.
In Legadue, ancora più che in serie A, la conoscenza del mercato degli stranieri diventa fondamentale, e la dimostrazione è arrivata dalla neopromossa Borgomanero che, azzeccando Horace Jenkins, ha veleggiato sempre nelle zone alte.
Parlare di mercato può sembrare prematuro, ma fra due settimane si inizieranno a gettare le basi per la prossima stagione, quindi non si potrà perdere troppo tempo. Del roster attuale gli unici sotto contratto sono Giovanni Savio e l'imolese Daniele Casadei, di ritorno da Ragusa. Gli altri, invece, sono tutti in scadenza e quindi il nuovo allenatore avrà un ampio margine di manovra e potrà allestire la squadra come meglio crede. Mica poco.
Federico Boschi
Fonte: Il Resto del Carlino