ROMA - "Dopo un inizio di stagione assai difficoltoso, abbiamo disputato un girone di ritorno soddisfacente con 12 vittorie in 17 partite. Perciò a un certo punto ci siamo dovuti accontentare dell'ottava posizione in classifica per non rischiare nelle ultime partite che qualche giocatore s'infortunasse e per provare negli schemi della squadra gli atleti poco impiegati in precedenza".
E' questa la sintesi della stagione regolare della Wuerth Roma per il suo allenatore Attilio Caja, che sta preparando a Settebagni la squadra per i play off. "Oggi tutti i miei uomini sono in buone condizioni di forma; si allenano a pieno ritmo e sono pronti per affrontare Roseto. Anche quelli che avevano qualche problema fisico sono stati recuperati", afferma il coach, che si mostra ottimista sulla tenuta futura della squadra e sul suo spirito agonistico.
A questo punto del campionato i numerosi infortuni capitati nella stagione si rivelano un vantaggio: "Allen ha disputato finora mezzo campionato, Myers ha due mesi di impegno agonistico in meno (è arrivato ad ottobre), Handlogten è stato fermo 40 giorni. Tutti hanno ancora tante energie in corpo da spendere e voglio che siano spese fino in fondo", continua lapidario e deciso Caja.
"Per passare il turno abbiamo bisogno in particolare di Myers, Allen e Handlogten, la spina dorsale della squadra. Ma anche gli altri dovranno fare bene e dare il loro contributo sostanzioso".
Tra gli avversari abruzzesi, l'allenatore pavese, oltre ai numerosi americani (c'è anche l'ex George Gilmore, rilasciato a inizio campionato dalla Virtus) teme in particolare Mario Boni, toscano, tiratore impressionante, "giocatore estremamente importante, anima della squadra, dotato non solo di pericolosità tecnica, ma anche di determinazione e di voglia di vincere" conclude Caja.
Una seduta dedicata tutta alla decontrazione e al tiro dalla lunga e media distanza. E' trascorsa così la giornata di preparazione della Virtus Wuerth Roma in vista della degli ottavi dei playoff della serie A/1.
Staff ed atleti dopo circa una settimana di cinque contro cinque per mantenere alto il ritmo partita. armi affilate per battere gli abruzzesi dell'Euro Roseto giovedì prossimo 9 maggio alle 20,30 al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano.
Tutti gli atleti in campo a correre e a provare i tiri. In particolare gli esterni (Myers, Allen, Righetti, Tonolli, Marcaccini e Zanelli hanno esercitato la mira per circa un'ora dai 6,25. I lunghi hanno provato invece i movimenti dentro l'area dei tre secondi. Nei prossimi giorni tutta la preparazione tornerà ad essere intensa: due quintetti in campo l'uno contro l'altro per simulare la partita e per non far cadere la concentrazione tanto necessaria negli scontri a eliminazione diretta. "Speriamo bene: noi ci siamo e stiamo bene; ma ci sono anche gli altri", ha concluso il vice allenatore Marco Calvani dopo l'allenamento.
Pasquale Melchiorre
E' questa la sintesi della stagione regolare della Wuerth Roma per il suo allenatore Attilio Caja, che sta preparando a Settebagni la squadra per i play off. "Oggi tutti i miei uomini sono in buone condizioni di forma; si allenano a pieno ritmo e sono pronti per affrontare Roseto. Anche quelli che avevano qualche problema fisico sono stati recuperati", afferma il coach, che si mostra ottimista sulla tenuta futura della squadra e sul suo spirito agonistico.
A questo punto del campionato i numerosi infortuni capitati nella stagione si rivelano un vantaggio: "Allen ha disputato finora mezzo campionato, Myers ha due mesi di impegno agonistico in meno (è arrivato ad ottobre), Handlogten è stato fermo 40 giorni. Tutti hanno ancora tante energie in corpo da spendere e voglio che siano spese fino in fondo", continua lapidario e deciso Caja.
"Per passare il turno abbiamo bisogno in particolare di Myers, Allen e Handlogten, la spina dorsale della squadra. Ma anche gli altri dovranno fare bene e dare il loro contributo sostanzioso".
Tra gli avversari abruzzesi, l'allenatore pavese, oltre ai numerosi americani (c'è anche l'ex George Gilmore, rilasciato a inizio campionato dalla Virtus) teme in particolare Mario Boni, toscano, tiratore impressionante, "giocatore estremamente importante, anima della squadra, dotato non solo di pericolosità tecnica, ma anche di determinazione e di voglia di vincere" conclude Caja.
Una seduta dedicata tutta alla decontrazione e al tiro dalla lunga e media distanza. E' trascorsa così la giornata di preparazione della Virtus Wuerth Roma in vista della degli ottavi dei playoff della serie A/1.
Staff ed atleti dopo circa una settimana di cinque contro cinque per mantenere alto il ritmo partita. armi affilate per battere gli abruzzesi dell'Euro Roseto giovedì prossimo 9 maggio alle 20,30 al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano.
Tutti gli atleti in campo a correre e a provare i tiri. In particolare gli esterni (Myers, Allen, Righetti, Tonolli, Marcaccini e Zanelli hanno esercitato la mira per circa un'ora dai 6,25. I lunghi hanno provato invece i movimenti dentro l'area dei tre secondi. Nei prossimi giorni tutta la preparazione tornerà ad essere intensa: due quintetti in campo l'uno contro l'altro per simulare la partita e per non far cadere la concentrazione tanto necessaria negli scontri a eliminazione diretta. "Speriamo bene: noi ci siamo e stiamo bene; ma ci sono anche gli altri", ha concluso il vice allenatore Marco Calvani dopo l'allenamento.
Pasquale Melchiorre