«Se Madrigali vuol vendere, in 48 ore gliela compero». Una battuta di Paolo Francia, l'altro giorno, al PalaMalaguti. Una battuta dietro la quale c'è o potrebbe esserci almeno una cordata. Madrigali, però, sta già disegnando la Virtus del 2003, in attesa di recuperare il miglior Griffith. Ieri, parlando del suo colloquio con Ken Porter, Madrigali ha ribadito che certe richieste, eventualmente, devono essere presentate a lui. E non sui giornali.
Ma la Virtus, che ha cambiato di proprietà non più tardi di due anni or sono – il primo luglio 2000 il passaggio ufficiale di consegne, con Roby Brunamonti nel ruolo di gran cerimoniere, tra Alfredo Cazzola e mister Cto – a chi potrebbe interessare? Si parla sempre di Roberto Dorigo, l'uomo delle grandi sponsorizzazioni, prima Knorr e poi Kinder.
L'uomo che anche a Milano attenderebbero a braccia aperte per affidargli il ruolo di salvatore della patria. Dorigo potrebbe assumere il ruolo di presidente in una cordata nella quale troverebbe posto anche Alberto Clò, numero uno della società che gestisce il Marconi, e Marco Vacchi, titolare dell'Ima che è pure proprietario del Gira Ozzano (un club che sta attraversando un periodo particolarmente felice).
Vacchi ha però sempre smentito un interessamento del genere. In lizza anche un altro Vacchi, Gianluca, nipote di Marco.
E allora? Beh, intanto oggi la squadra si ritroverà in palestra, dopo i due giorni di riposo che Messina ha concesso ai suoi ragazzi per smaltire la delusione di domenica. Deve riprendere in fretta, la Virtus, perché, come dice proprio Messina, per puntare almeno alla finale scudetto la Kinder dovrà trovare la forza di vincere in trasferta. Trovandosi di fronte, probabilmente, ancora una volta la Benetton di D'Antoni, l'avversaria più indigesta (Panathinaikos a parte) di questa stagione.
Frosini, poi. “Fro” ha richieste dalla Spagna, ma il giocatore è legato alla Virtus da un altro anno di contratto. E non solo, perché il suo procuratore, Marco Pisani, aggiunge: “Alessandro sta benissimo nella Virtus, in una società dove si trova a meraviglia, agli ordini di un allenatore che stima tantissimo”. Frosini non si muove, anche se le richieste che provengono da altri club, crediamo, attestano solo il rispetto e la credibilità che il senese vanta anche a livello internazionale.
Un'occhiata, infine, a quel che accade nell'universo Fortitudo. La squadra, oggi, sarà a Treviso, per uno scrimmage con la Benetton. Un test severo in attesa di conoscere l'avversaria che giovedì prossimo, 16 maggio, renderà visita al PalaDozza. Domani, invece, appuntamento con il campione al Fortitudo Store di piazza Azzarita. Dalle 16,30 l'ospite gradito, con il lancio della nuova t-shirt (in vendita a 8 euro) sarà Gregor Fucka.
Alessandro Gallo
Ma la Virtus, che ha cambiato di proprietà non più tardi di due anni or sono – il primo luglio 2000 il passaggio ufficiale di consegne, con Roby Brunamonti nel ruolo di gran cerimoniere, tra Alfredo Cazzola e mister Cto – a chi potrebbe interessare? Si parla sempre di Roberto Dorigo, l'uomo delle grandi sponsorizzazioni, prima Knorr e poi Kinder.
L'uomo che anche a Milano attenderebbero a braccia aperte per affidargli il ruolo di salvatore della patria. Dorigo potrebbe assumere il ruolo di presidente in una cordata nella quale troverebbe posto anche Alberto Clò, numero uno della società che gestisce il Marconi, e Marco Vacchi, titolare dell'Ima che è pure proprietario del Gira Ozzano (un club che sta attraversando un periodo particolarmente felice).
Vacchi ha però sempre smentito un interessamento del genere. In lizza anche un altro Vacchi, Gianluca, nipote di Marco.
E allora? Beh, intanto oggi la squadra si ritroverà in palestra, dopo i due giorni di riposo che Messina ha concesso ai suoi ragazzi per smaltire la delusione di domenica. Deve riprendere in fretta, la Virtus, perché, come dice proprio Messina, per puntare almeno alla finale scudetto la Kinder dovrà trovare la forza di vincere in trasferta. Trovandosi di fronte, probabilmente, ancora una volta la Benetton di D'Antoni, l'avversaria più indigesta (Panathinaikos a parte) di questa stagione.
Frosini, poi. “Fro” ha richieste dalla Spagna, ma il giocatore è legato alla Virtus da un altro anno di contratto. E non solo, perché il suo procuratore, Marco Pisani, aggiunge: “Alessandro sta benissimo nella Virtus, in una società dove si trova a meraviglia, agli ordini di un allenatore che stima tantissimo”. Frosini non si muove, anche se le richieste che provengono da altri club, crediamo, attestano solo il rispetto e la credibilità che il senese vanta anche a livello internazionale.
Un'occhiata, infine, a quel che accade nell'universo Fortitudo. La squadra, oggi, sarà a Treviso, per uno scrimmage con la Benetton. Un test severo in attesa di conoscere l'avversaria che giovedì prossimo, 16 maggio, renderà visita al PalaDozza. Domani, invece, appuntamento con il campione al Fortitudo Store di piazza Azzarita. Dalle 16,30 l'ospite gradito, con il lancio della nuova t-shirt (in vendita a 8 euro) sarà Gregor Fucka.
Alessandro Gallo
Fonte: Il Resto del Carlino