PESARO — Per la prima volta fuori dalla mischia dopo vent'anni di playoff, nelle vesti di dirigente, anche se a pochi centrimetri dal parquet, Walter Magnifico non si sente però un leone in gabbia e vive con partecipazione l'avventura della sua Scavolini: «La mentalità da usare nei playofff è una: quella di avere una grande carica emotiva ma nel contempo un grande controllo delle operazioni e di quello che si è preparato fuori dal campo — sono i consigli di Magnifico ai suoi ex compagni —. Avendo concluso la stagione regolare in maniera non brillantissima, questi dieci giorni sono stati salutari per il gruppo perché ci hanno permesso di riordinare le idee, recuperare fisicamente qualche elemento e soprattutto covare in corpo voglia di riscatto. Credo ci siano le condizioni giuste perché la Scavolini possa migliorare il suo voto di fine anno, che tutti considerano sufficiente ma non esaltante». La sua opinione sull'avversario del primo turno è di tutto rispetto: «Fabriano è una squadra insidiosissima e noi lo sappiamo perché abbiamo avuto la brutta esperienza di perdere nettamente in casa loro poche settimane fa. Conosciamo i loro punti di forza, il primo dei quali è Monroe, ma non solo lui».
e.f.
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Fonte: Il Resto del Carlino