La Benetton scende in campo stasera a Barcellona (20.30, diretta Tele+ Nero) nell'ultimo turno d'andata del girone E nella Top 16 d'EuroLega. Lo fa con la consapevolezza che questa sarà, in ogni caso, l'ultima trasferta extraitaliana di questa stagione, dato che in Europa dovrà ancora vedersela, lontano dal Palaverde, a Pesaro e Bologna, e che l'eventuale Final Four (alla quale accederà solamente una delle quattro squadre) si disputerà a Casalecchio (la tana della Kinder). I biancoverdi giungono all'appuntamento odierno in Catalogna forti del primato europeo, che però deve necessariamente passare e consolidarsi anche nei successi esterni, ma privi di Mario Stojic. Il croato, acciaccato, è rimasto precauzionalmente a Treviso lasciando il posto al giovane Sereni.
"Per noi è una partita fondamentale - ammette l'allenatore D'Antoni -, ma lo sarà specialmente se vinceremo. Perdendo non sarebbe compromesso nulla, solo che ci complicheremo un po' la vita".
A questo punto si possono già fare calcoli?
"Assolutamente no! Mancano ancora tre gare dopo quella col Barcellona, e nessuno penso conosca già le proprie sorti. Dico solamente che con cinque o addirittura quattro vittorie l'accesso alla Final Four dovrebbe essere raggiunto, noi siamo a quota due perciò a buon punto. Ma non vuol dire aver ancora conquistato qualcosa, quindi massima concentrazione. Sempre!".
Con Stojic al palo, la buona notizia è il recupero di Garbajosa.
"Il ritorno di Jorge è veramente importante, sta bene e s'è ripreso dall'infortunio. Lui è indispensabile per noi e quando non c'è facciamo indubbiamente fatica".
Treviso arriva a quest'incontro senza partite da una settimana, che ha permesso anche di avere due giorni di assoluto relax. Cosa del tutto strana di questi tempi, visto i ritmi forsennati di campionato ed EuroLega.
"In effetti questa pausa, dovuta al turno di riposo che abbiamo avuto domenica in campionato, ci ha rigenerati. Tutti avevano bisogno di ricaricare le pile, si è trattato poi di poco tempo, lo stretto necessario per non perdere la forma fisica e per mantenere alta la concentrazione, seppur staccando la spina".
Chi temi maggiormente degli spagnoli?
"È una compagine formata da dieci giocatori dieci. Non c'è nessuno che possa impensierirmi maggiormente, anche se il regista Navarro è fortemente in dubbio e l'assenza di De La Fuente è ufficiale. Questo dovrebbe tranquillizzare chiunque, ma loro possono contare anche su Okulaja ed il lituano Jasikevicius. Ecco, questi saranno da tenere sott'occhio, non dimenticando naturalmente anche Rentzias".
Francesco Maiano
"Per noi è una partita fondamentale - ammette l'allenatore D'Antoni -, ma lo sarà specialmente se vinceremo. Perdendo non sarebbe compromesso nulla, solo che ci complicheremo un po' la vita".
A questo punto si possono già fare calcoli?
"Assolutamente no! Mancano ancora tre gare dopo quella col Barcellona, e nessuno penso conosca già le proprie sorti. Dico solamente che con cinque o addirittura quattro vittorie l'accesso alla Final Four dovrebbe essere raggiunto, noi siamo a quota due perciò a buon punto. Ma non vuol dire aver ancora conquistato qualcosa, quindi massima concentrazione. Sempre!".
Con Stojic al palo, la buona notizia è il recupero di Garbajosa.
"Il ritorno di Jorge è veramente importante, sta bene e s'è ripreso dall'infortunio. Lui è indispensabile per noi e quando non c'è facciamo indubbiamente fatica".
Treviso arriva a quest'incontro senza partite da una settimana, che ha permesso anche di avere due giorni di assoluto relax. Cosa del tutto strana di questi tempi, visto i ritmi forsennati di campionato ed EuroLega.
"In effetti questa pausa, dovuta al turno di riposo che abbiamo avuto domenica in campionato, ci ha rigenerati. Tutti avevano bisogno di ricaricare le pile, si è trattato poi di poco tempo, lo stretto necessario per non perdere la forma fisica e per mantenere alta la concentrazione, seppur staccando la spina".
Chi temi maggiormente degli spagnoli?
"È una compagine formata da dieci giocatori dieci. Non c'è nessuno che possa impensierirmi maggiormente, anche se il regista Navarro è fortemente in dubbio e l'assenza di De La Fuente è ufficiale. Questo dovrebbe tranquillizzare chiunque, ma loro possono contare anche su Okulaja ed il lituano Jasikevicius. Ecco, questi saranno da tenere sott'occhio, non dimenticando naturalmente anche Rentzias".
Francesco Maiano
Fonte: Il Gazzettino