SIENA — «Che anno! Vince Siena». Così titolava ieri la Gazzetta dello Sport il tradizionale articolo di Dan Peterson nel quale il coach americano ha dettato i suoi pronostici per la vittoria finale del campionato.
Una sorpresa dietro l'altra nelle previsioni di Peterson che soltanto negli ottavi di finale dà ragione al fattore campo. Dai quarti, invece, iniziano le sorprese: Wurth - Skipper 3-2, Montepaschi - Cantù 3-1.
Si arriva, così, sempre secondo il pronostico dell'eclettico coach, alle semifinali in cui Mens Sana e Benetton sfrutterebbero a dovere il fattore campo contro Roma (3-1) e Kinder (3-2).
Il vero botto, però, arriva in finale: «Con un pizzico di fortuna - scrive Peterson - l'Mps averebbe fatto, finora, un piccolo Slam: coppa Italia e coppa Saporta: E' una squadra piena di giocatori esperti, tutti affamati e duttili. La Benetton avrà il fattore campo ma dovrà smaltire il dopo Kinder. Però, se sono in forma, il loro contropiede può fare la differenza contro una squadra non velocissima. E se c'è la Kinder in finale? Non cambio parere. E' l'anno di Siena e di Ataman». Insomma: la Mens Sana vince lo scudetto alla quinta partita. Well, mamma butta la pasta.
F. C.
SIENA — Boris Gorenc forse non ci sarà. La guardia slovena della Montepaschi rischia di saltare la gara di questa sera contro la Snaidero Udine e, con molta probabilità, anche gara-2 in programma domenica sera. Gorenc soffre ancora della fastidiosa e dolorosa infiammazione al tendine d'Achille della gamba destra. Un problema che si porta avanti ormai da diversi giorni e che lo costrinse a saltare l'ultima gara di campionato a Treviso in vista della finale di Coppa Saporta di Lione. Il capocannoniere della Montepaschi si sta sottoponendo a continue teparie: onde d'urto, laser, lavoro in acqua. Il suo problema non è di quelli risolvibili in poco tempo e anche se la Mens Sana riuscisse ad andare in fondo ai play off Boris sarebbe costretto a giocare quantomeno con infiltrazioni. Se la decisione di giocare o meno fosse a discrezione del giocatore, ne siamo certi, Gorenc sarebbe regolarmente in campo questa sera. Ma la cosa migliore da fare, forse, è proprio quella di preservare il principale terminale offensivo della Montepaschi per le sfide più impegnative.
Ieri Gorenc non si è allenato, ma stasera sarà comunque nei dieci. Se tutto filerà liscio lo sloveno non si alzerà dalla panchina, ma in caso di necessità si potrebbe anche rischiare il suo impiego.
Una sorpresa dietro l'altra nelle previsioni di Peterson che soltanto negli ottavi di finale dà ragione al fattore campo. Dai quarti, invece, iniziano le sorprese: Wurth - Skipper 3-2, Montepaschi - Cantù 3-1.
Si arriva, così, sempre secondo il pronostico dell'eclettico coach, alle semifinali in cui Mens Sana e Benetton sfrutterebbero a dovere il fattore campo contro Roma (3-1) e Kinder (3-2).
Il vero botto, però, arriva in finale: «Con un pizzico di fortuna - scrive Peterson - l'Mps averebbe fatto, finora, un piccolo Slam: coppa Italia e coppa Saporta: E' una squadra piena di giocatori esperti, tutti affamati e duttili. La Benetton avrà il fattore campo ma dovrà smaltire il dopo Kinder. Però, se sono in forma, il loro contropiede può fare la differenza contro una squadra non velocissima. E se c'è la Kinder in finale? Non cambio parere. E' l'anno di Siena e di Ataman». Insomma: la Mens Sana vince lo scudetto alla quinta partita. Well, mamma butta la pasta.
F. C.
SIENA — Boris Gorenc forse non ci sarà. La guardia slovena della Montepaschi rischia di saltare la gara di questa sera contro la Snaidero Udine e, con molta probabilità, anche gara-2 in programma domenica sera. Gorenc soffre ancora della fastidiosa e dolorosa infiammazione al tendine d'Achille della gamba destra. Un problema che si porta avanti ormai da diversi giorni e che lo costrinse a saltare l'ultima gara di campionato a Treviso in vista della finale di Coppa Saporta di Lione. Il capocannoniere della Montepaschi si sta sottoponendo a continue teparie: onde d'urto, laser, lavoro in acqua. Il suo problema non è di quelli risolvibili in poco tempo e anche se la Mens Sana riuscisse ad andare in fondo ai play off Boris sarebbe costretto a giocare quantomeno con infiltrazioni. Se la decisione di giocare o meno fosse a discrezione del giocatore, ne siamo certi, Gorenc sarebbe regolarmente in campo questa sera. Ma la cosa migliore da fare, forse, è proprio quella di preservare il principale terminale offensivo della Montepaschi per le sfide più impegnative.
Ieri Gorenc non si è allenato, ma stasera sarà comunque nei dieci. Se tutto filerà liscio lo sloveno non si alzerà dalla panchina, ma in caso di necessità si potrebbe anche rischiare il suo impiego.