ROSETO. Finalmente si gioca! Dopo quasi due settimane dalla conclusione della stagione regolare e nonostante ad inizio campionato fossero state stabilite cose e date diverse in base a determinate circostanze (che poi si sono verificate), oggi prendono ufficialmente il via i play off scudetto. L' Euro Roseto, che per il secondo anno consecutivo ha centrato l'obiettivo, giocherà la gara di andata degli ottavi di finale sul parquet della Wurth Roma per quella che, classifica (8º posto per Roma, 9º per Roseto) e precedenti (2-0 per Roseto) alla mano, si presenta come la sfida più interessante dalla quale dovrà uscire l'avversario della Skipper Bologna nei quarti di finale.
Per l'occasione Roma recupera gli acciaccati Allen, Myers e Handlogten, mentre in casa dell'Euro Roseto destano qualche preoccupazione le condizioni fisiche di Mario Boni, che ha rimediato una botta al ginocchio nel corso dell'allenamento di martedì. Super Mario, tuttavia, stringerà i denti e sarà in campo per allungare una stagione arrivata al momento più bello: «L'appetito vien mangiando e a noi c'è venuta fame strada facendo - ammette il bomber rosetano esaltato dalla sfida con l'amico Carlton Myers - E' vero che la nostra è una squadra imprevedibile il cui stato di forma lo si capisce solo al momento di scendere in campo, ma sia io che i miei compagni ci siamo allenati bene e con il piglio di chi vuole prolungare questa stagione il più possibile».
Proprio Boni è stato indicato dal coach della Wurth, Attilio Caja, che lo ha avuto alle dipendenze cinque stagioni orsono nell'allora Pompea, come il giocatore più temibile dell'Euro, sia per le sue capacità realizzative e sia soprattutto per l'incredibile voglia di vincere che mette in ogni competizione: «Ringrazio il coach Caja per la stima. Del resto davvero non riuscirei a immaginare un solo allenamento senza essere animati dalla voglia di vincere. Per noi è una gara difficile, l'ennesima puntata della leggendaria sfida tra Davide e Golia che dimostra, tuttavia, come non sempre Davide parta battuto».
In settimana Caja ha lavorato molto con gli esterni sul fondamentale del tiro: «Loro hanno tiratori eccezionali - sottolinea il coach dell'Euro, Bruno Impaloni - basterebbe per tutti citare Myers ma anche i vari Righetti, Allen, Marcaccini e Zanelli. Dovremo perciò fare molta attenzione alla difesa sul perimetro senza però sottovalutare i loro lunghi».
Roma e Roseto si incontrano per l'ottava volta a livello di serie A, il bilancio vede i biancazzurri in vantaggio per 4-3, ma quella di questa sera è una sfida che vale doppio!
Giorgio Pomponi
Per l'occasione Roma recupera gli acciaccati Allen, Myers e Handlogten, mentre in casa dell'Euro Roseto destano qualche preoccupazione le condizioni fisiche di Mario Boni, che ha rimediato una botta al ginocchio nel corso dell'allenamento di martedì. Super Mario, tuttavia, stringerà i denti e sarà in campo per allungare una stagione arrivata al momento più bello: «L'appetito vien mangiando e a noi c'è venuta fame strada facendo - ammette il bomber rosetano esaltato dalla sfida con l'amico Carlton Myers - E' vero che la nostra è una squadra imprevedibile il cui stato di forma lo si capisce solo al momento di scendere in campo, ma sia io che i miei compagni ci siamo allenati bene e con il piglio di chi vuole prolungare questa stagione il più possibile».
Proprio Boni è stato indicato dal coach della Wurth, Attilio Caja, che lo ha avuto alle dipendenze cinque stagioni orsono nell'allora Pompea, come il giocatore più temibile dell'Euro, sia per le sue capacità realizzative e sia soprattutto per l'incredibile voglia di vincere che mette in ogni competizione: «Ringrazio il coach Caja per la stima. Del resto davvero non riuscirei a immaginare un solo allenamento senza essere animati dalla voglia di vincere. Per noi è una gara difficile, l'ennesima puntata della leggendaria sfida tra Davide e Golia che dimostra, tuttavia, come non sempre Davide parta battuto».
In settimana Caja ha lavorato molto con gli esterni sul fondamentale del tiro: «Loro hanno tiratori eccezionali - sottolinea il coach dell'Euro, Bruno Impaloni - basterebbe per tutti citare Myers ma anche i vari Righetti, Allen, Marcaccini e Zanelli. Dovremo perciò fare molta attenzione alla difesa sul perimetro senza però sottovalutare i loro lunghi».
Roma e Roseto si incontrano per l'ottava volta a livello di serie A, il bilancio vede i biancazzurri in vantaggio per 4-3, ma quella di questa sera è una sfida che vale doppio!
Giorgio Pomponi