FABRIANO - Eccoci al derby Scavolini - Fabriano, gara-1 degli ottavi di finale play-off-scudetto, in programma stasera alle 20.30 al BpaPalas, dov'è atteso anche un nutrito contingente di tifosi fabrianesi. Tutto ok in casa Banca Marche e giocatori in forma per coach Lasi, intenzionato a rendere la vita dura al quotato avversario soprattutto con gli uomini di punta Monroe e Chandler Thompson, ma anche con un'attenta applicazione difensiva. Il pesarese Booker sembra il sorvegliato speciale numero uno, come del resto è stato nei due precedenti stagionali in regular season. Nel match d'andata, vinto da Pesaro 90-76, infatti, Booker (21 punti) stritolò il fabrianese Autry (4) lanciando i suoi verso un'affermazione firmata anche da Tusek e Beric. Al ritorno, invece, coach Lasi trovò le contromosse giuste in Mclinton (13 punti) e Gattoni (9) per arginare Melvin (limitato a 12) e così la vittoria andò nettamente a Fabriano per 105-89. Stasera, grazie al turn-over che ora può operare la Banca Marche con dodici uomini disponibili, verrà provata ancora un'altra imprevedibile carta: nello starting-five biancazzurro ci sarà infatti il playmakerino La Salle Thompson. Una scelta dettata più dal calo di determinazione di Mclinton (in tribuna) in quest'ultimo periodo che dal possibile effetto sorpresa della nuova soluzione. «Cercherò di mettere in difficoltà Booker con la mia velocità e farò il massimo per limitarlo», ci ha detto La Salle, stracarico per questa missione speciale affidatagli, «ma so anche che il mio compito sarà molto difficile, visto che Melvin è davvero un grande giocatore».
La Salle quest'anno ha giocato appena 8 partite in casacca fabrianese, segnando 11,4 punti con il 44% da tre, amatissimo dai tifosi, memori dei 30 punti infilati all'esordio nella vittoria su Siena a gennaio, cui fece seguito però, alcune settimane dopo, un doloroso infortunio al ginocchio che l'ha tenuto a lungo fuori, tornando disponibile un mesetto fa. «Ringrazio il coach per avermi dato la possibilità di rientrare in squadra. Questi play-off per me sono importantissimi. Voglio far bene soprattutto per i tifosi che mi hanno sostenuto con affetto anche quando ero fuori per infortunio».
Pur concentrato su Booker, suo avversario diretto, La Salle non dimentica la validità dell'intera Scavolini. «Una squadra forte in ogni reparto: ha lunghi di grande impatto fisico come Blair e Johnson, insieme a tiratori micidiali, in testa Middleton. Ci creerà sicuramente molti problemi, ma anche noi abbiamo tutte le qualità necessarie per rendere loro la vita difficile».
Ferruccio Cocco
La Salle quest'anno ha giocato appena 8 partite in casacca fabrianese, segnando 11,4 punti con il 44% da tre, amatissimo dai tifosi, memori dei 30 punti infilati all'esordio nella vittoria su Siena a gennaio, cui fece seguito però, alcune settimane dopo, un doloroso infortunio al ginocchio che l'ha tenuto a lungo fuori, tornando disponibile un mesetto fa. «Ringrazio il coach per avermi dato la possibilità di rientrare in squadra. Questi play-off per me sono importantissimi. Voglio far bene soprattutto per i tifosi che mi hanno sostenuto con affetto anche quando ero fuori per infortunio».
Pur concentrato su Booker, suo avversario diretto, La Salle non dimentica la validità dell'intera Scavolini. «Una squadra forte in ogni reparto: ha lunghi di grande impatto fisico come Blair e Johnson, insieme a tiratori micidiali, in testa Middleton. Ci creerà sicuramente molti problemi, ma anche noi abbiamo tutte le qualità necessarie per rendere loro la vita difficile».
Ferruccio Cocco
