Come prevedibile, la prima sfida degli ottavi di finale dei play - off di pallacanestro tra Wurth Roma ed Euro Roseto è stata intensissima come le due sfide di campionato. Alla fine ha vinto la Wurth per 100 a 95, dopo un tempo supplementare e dopo aver inseguito la Euro Roseto per tutta la gara. Ma per fortuna del pubblico romano (ieri il Palazzetto era strapieno) Myers, Tonolli e Marcaccini giocano con la maglia giallorosa della Wurth, ed il carattere della squadra è venuto fuori nel momento decisivo. Quando cioè sotto di 13 punti nel terzo quarto non ha mollato, ha stretto la difesa ed ha dato i palloni pesanti a Myers (38 punti alla fine per lui) ed al capitano Tonolli (20 punti e 14 rimbalzi) autore di una partita fantastica. Poi nel quarto periodo è venuto fuori silenziosamente, ma implacabilmente, Giancarlo Marcaccini, che ha completato l´opera dei suoi compagni con gli ultimi cinque minuti (quelli del supplementare) straordinari: 7 punti sui 15 segnati dalla Wurth, con un quattro su quattro al tiro libero, proprio quando serviva. E tutto nella serata peggiore di Allen da quando è a Roma, ed in una delle peggiori in assoluto di Righetti che non ne ha combinata una giusta. Ha giocato bene anche Handlogten nei primi venti minuti quando con i suoi canestri ha impedito che Roseto dilagasse verso vantaggi più pericolosi e problematici. Adesso si va a Roseto, domenica pomeriggio. La musica non cambierà tanto, perché la Euro in casa è squadra ancora più pericolosa, ma Attilio Caja, allenatore della Wurth, ha trovato, per la prima volta nella stagione, la sua squadra.
(eduardo lubrano)
(eduardo lubrano)
Fonte: La Repubblica